E' una sconfitta che fa discutere la terza interna che il Gubbio incassa dalla Maceratese (0-1) al “Barbetti” per la nona giornata del girone B di Lega Pro. Grandi proteste di pubblico e giocatori nei confronti del direttore di gara, De Regimis di Teramo, città poco fortunata in fatto di arbitri per il Gubbio dopo le sciagurate esperienze con Calvarese tra il 2005 e il 2011.
Magi, grande ex della partita assieme a Marini e Croce conferma il 4-3-1-2 mentre l'umbro Giunti opta per il 4-3-3 con un altro ex, Malaccari, in mediana. Prima chance al 12esimo: cross di Zanchi dalla sinistra, Valagussa trova la porta con una spaccata acrobatica, gran parata di Forte poi gioco fermo per fuorigioco di Candellone. Al 16esimo disimpegno errato di Perna, Ferretti recupera palla e spara il mancino alto sopra la traversa. La risposta marchigiana arriva al 18esimo: pregevole filtrante di De Grazia per Colombi che scatta sulla linea del fuorigioco e scarica il sinistro radente, Narciso si distende e respinge. Al 25esimo sugli scudi la ditta degli ex: angolo di Croce dalla destra, interno destro al volo di Marini che scheggia la parte superiore della traversa. Il match è aperto e al 27esimo Quadri taglia in due la difesa eugubina pescando De Grazia a tu per tu con Narciso che esce con tempismo murando il tiro della mezzala ospite. Al 31esimo ci prova Candellone con un destro a girare diretto all'angolino, ancora Forte in tuffo sventa il pericolo. Un minuto dopo Candellone approfitta di uno svarione del duo Gattari – Perna, penetra in area e in scivolata conclude a rete, Forte respinge ma Ferretti mette in rete di testa. L'arbitro De Remigis di Teramo annulla per un fuorigioco, apparso misterioso, visto che l'attaccante rossoblù sembra chiaramente dietro la linea del pallone e Candellone era stato servito da un avversario. A nulla servono le proteste ma il Gubbio continua ad attaccare e al 37esimo da una ripartenza Giacomarro serve al limite Casiraghi, destro potente di poco alto sopra la traversa.
Finisce così il primo tempo e dopo una manciata di secondi della ripresa Casiraghi approfitta di un errore di Malaccari e calcia di destro sul primo palo colpendo in pieno il legno complice anche la deviazione con i piedi di Forte. Al 53esimo Turchetta scende sulla destra, cross arretrato per De Grazia, tiro deviato che termina sui piedi di Petrilli che da due passi mette incredibilmente a lato grazie anche al ripiegamento di Valagussa. C'è' un palo anche per gli ospiti, direttamente su punizione da posizione molto defilata, la sfera accarezza il palo e attraversa tutto lo specchio della porta. Sull'altro fronte il Gubbio spinge molto ma non trova la stoccata, ci prova alla mezz'ora Valagussa da 25 metri ma va alto.
Il match diviene assai più equilibrato e tattico, Magi si gioca la carta Conti che subentra a Giacomarro e al minuto 86 Ferretti crossa dalla sinistra nella zona di Burzigotti a due passi dalla porta ma la retroguardia ospite spazza in corner. Minuto numero 88: verticalizzazione di Petrilli per il neo entrato in campo Palmieri che cade a terra in area sull'uscita di Narciso : per l'arbitro è calcio di rigore tra le veementi proteste dei giocatori rossoblù e in particolare di Narciso, che sembra addirittura rifiutarsi di parare il penalty. Sembra chiaro infatti che il portiere vada sul pallone prima di incontrare le gambe dell'avversario abile a franargli addosso.
Alla fine sul dischetto va Colombi che con un poderoso mancino mette la sfera all'incrocio dove Narciso non può arrivare per il gol che decide la contesa. Clima rovente dopo il triplice fischio finale, a farne le spese è Rinaldi che viene espulso per proteste. Mette tutti d'accordo Magi che prima va a raccogliere gli applausi del pubblico rossoblu dopo una prova comunque importante della sua squadra, e poi va a salutare anche i tifosi della Maceratese che lo inneggiano nel ricordo del campionato vinto 2 anni fa con il grido "Invincibili" (Magi vinse senza sconfitte).
Ora il Gubbio è chiamato all'immediato riscatto sabato prossimo quando alle 16.30 sarà ospite dell'Ancona al “Del Conero”.
Si parlerà di tutto questo e molto altro lunedì sera (ore 21, Trg, canale 11) nella nuova puntata di "Fuorigioco" a cura di Giacomo Marinelli Andreoli.
Gubbio/Gualdo Tadino
15/10/2016 20:43
Redazione