Gubbio-Pistoiese, sotto l'Albero il regalo lo porta Loviso (1-1)

E' il quinto 1-1 su altrettanti confronti quello che esce tra Gubbio-Pistoiese al "Barbetti" per la terzultima di andata, ultimo match dell'anno solare dei rossoblu davanti al pubblico. Si comincia con la festa dei 10 anni dei Gubbio Supporters, gli ultra della gradinata eugubina (nella foto Benedetti - Photostudio uno scorcio della coreografia pre-gara con l'Albero di Natale più grande del mondo sullo sfondo). La Pistoiese comincia subito a prendere possesso del centrocampo anche se il primo sussulto e' eugubino con Loviso che su punizione (6') trova la barriera, la ribattuta di Guerri muore a lato. I toscani di Lucarelli sono vivaci soprattutto a sinistra con un incontenibile Piscitella. Il Gubbio esce nel quarto d'ora finale, con Regolanti che prima dosa un assist per Mancosu che non c'arriva a porta spalancata (28') poi prova da solo il tiro cross ma va di poco a lato (30'). E' pero' Loviso, ancora su punizione, a chiamare il portiere polacco Olczak alla prodezza al 31'. In chiusura ci vuole Iannarilli per replicare su Mungo. Inizio ripresa e la Pistoiese passa sulla piu bella azione della gara. Triangolazione veloce Tripoli-Falzerano-Vassallo e il numero 4 trova l'inserimento giusto per freddare Iannarilli da pochi passi. Ci vuole un po' alla squadra di Acori per riprendersi, il tecnico tenta le carte Vettraino e Cais ma e' ancora Loviso a risolvere, di nuovo su punizione, stavolta da oltre 30 metri, lunga rincorsa e palla alle spalle di Olczak per l'1-1. Per Loviso e' la nona rete stagionale, un vero record. Il finale di gara e' tutto del Gubbio che sfiora il gol vittoria con Guerri al 90', su cross di Vettraino. Il forcing finale non da' frutti ma al triplice fischio sono comunque applausi per la squadra di Leo Acori che sale a quota 26. "Due squadre speculari che si sono annullate - ha commentato nel dopo gara a Rgm il tecnico del Gubbio, Leo Acori, stringendo la mano al collega Cristiano Lucarelli - Bella Pistoiese ma il pari e' giusto. Non possiamo vincere sempre, oggi ho apprezzato lo spirito di squadra. La voglia di reagire e' un bel segnale". Sulla stessa lunghezza d'onda l'ex bomber del Livorno: "Avrei firmato per un pari ma una volta in vantaggio ci speravo. Il Gubbio e' un'ottima squadra ma siam riusciti a contenerla bene. Poi pero quando hai un Loviso così e' come se giocassi con un uomo in piu, chi ce l'ha se lo deve tenere stretto. Il pari comunque e' giusto".