Serie C, girone B: nell'ottava di campionato, termina 0-0 al "Barbetti" la sfida tra Gubbio e Sudtirol. Partita equilibrata, con pochissime emozioni da gol, in cui gli altotesuini hanno avuto il predominio territoriale sino al 65esimo quando l'arbitro Marini di Trieste ha espulso il centrocampista ospite Morosini per doppia ammonizione. Da li in poi il Gubbio è uscito dal guscio ma senza graffiare mentre il Sudtirol si è limitato a contenere: alla fine il pareggio è probabilmente il giusto risultato per ciò che ha espresso il rettangolo di gioco. Da segnalare l'infortunio occorso a Casoli, uscito anzitempo a inizio ripresa per un fastidio di natura muscolare. il Gubbio sale così a quota 8 punti e domenica prossima c'è la trasferta (sempre alle 14.30) sul terreno della Feralpisalò.
A fine partita questa la disamina di Alessandro Sandreani su RGM Hit Radio: "Il Sudtirol lo scorso anno ha fatto la semifinale per salire in B e si è rafforzato, il Gubbio invece lo scorso anno ha rischiato di retrocedere in D. Abbiamo fatto una buona partita, con poche palle gol è vero ma il Sudtirol è una squadra forte. Siamo stati chiusi e ben organizzati per tutta la partita e dopo l'espulsione di Morosini abbiamo preso campo cercando comunque sempre di proporre gioco. Ci manca qualcosina negli ultimi metri, magari dovevamo essere in alcuni frangenti più pazienti e provare giocate diverse per attaccare una squadra fisica e strutturata come quela altotesina. La partita è stata comunque equilibrata, di categoria e dunque non spettacolare ma tenere testa al Sudtirol significa che ci siamo, che siamo una squadra vera e credo che anche oggi sia stato fatto un passo importante per costruire qualcosa di diverso. Casoli? Ha sentito un fastidio muscolare, vediamo cosa diranno gli esami a cui si sottoperrà, sicuramente la sua è una presenza importante per noi".
Quindi l'analisi del tecnico del team bolzanino, Paolo Zanetti: "La mia squadra è stata brava anche perchè abbiamo cambiato modulo in corsa, c'erano diversi giovanissimi e abbiamo tenuto con competenza il campo. Credo che quando non si può vincere non bisogna neppure perdere e dopo l'espulsione passare dal 3-5-2 al 4-4-1 è stata una mia scelta, ci siamo limitati a contenere il Gubbio negli ultimi minuti ma credo bisognava fare quel tipo di lavoro vista l'inferiorità. Il Gubbio è una buona squadra, con un attacco davvero di livello con elementi come Marchi, Campagnacci, Casiraghi e Casoli: siamo riusciti a contenerli bene ma ho visto una squadra in salute che si merita la buona classifica che ha. La seconda ammonizione di Morosini è stata un pò ingenua da parte sua anche se forse è stata un pò eccessiva da parte del direttore di gara, con poco buonsenso visto che era dinanzi l'area di rigore del Gubbio con dieci nostri uomini schierati dietro e non mi sembrava un fallo neppure particolarmente cattivo."
Gubbio/Gualdo Tadino
21/10/2018 17:34
Redazione