E' stata la freccia di Lorenzo Bellucci, giovane balestriere al suo esordio nella manifestazione, a far vincere il Torneo dei Quartieri di Gubbio a San Giuliano. Un'edizione speciale quella 2024, segnata dal ritorno in Piazza Grande dopo i lavori di restauro, da una cornice di pubblico senza precedenti -complice l'accesso libero alla manifestazione- e dall'anniversario tondo festeggiato dei 50 anni di disputa. Tutto è partito nel tardo pomeriggio, con il corteo storico medievale per le vie cittadine dei quattro quartieri: Sant'Andrea, San Pietro San Giuliano e San Martino che hanno messo in mostra gli abiti preziosi e con essi tutto l'impegno dei volontari nel realizzarli e nel dare vita a un evento che possa coinvolgere cittadini e visitatori. Dunque la tradizionale sonata del campanone per l'Assunzione della Vergine Maria, che ha scandito i passi dei figuranti per l'ingresso in Piazza Grande. Apprezzatissime nel corso della serata, tra luci soffuse e musiche d'altri tempi, le suggestive coreografie delle ballerine della scuola di danza "Città di Gubbio", della Danz'art e del gruppo Sbandieratori con i loro vessilli colorati. Cuore della manifestazione organizzata dal Maggio Eugubino, in collaborazione con le associazioni dei Quartieri della città, la Società Balestrieri e gli Sbandieratori e musici di Gubbio la disfida a colpi di verretta con le balestre. Sul podio insieme al giovane Lorenzo Bellucci, a cui è andato il pregevole palio realizzato da Maria Mancini in omaggio alla Vergine, Nicolò Minelli balestriere e presidente del quartiere di San Martino al secondo posto e Alessandro Mancini al terzo per il quartiere di San Giuliano. A trionfare per il corteo il quartiere di San Martino poichè, secondo la giuria, ha saputo meglio rappresentare il tema "La luce" scelto anche in omaggio alla decima edizione del Festival del Medioevo ormai alle porte. Un riconoscimento che San Martino ha voluto simbolicamente dedicare ad Eva Monacelli, storica presidente del quartiere, scomparsa prematuramente, e per anni in prima linea nella realizzazione e valorizzazione della manifestazione. Dopo la consegna dei premi e del palio è esplosa la festa dei quartieri e di tutta la città di pietra.