Capita a volte di dover aspettare molto tempo per la ricezione di qualche lettera, cartolina, bolletta. Più raramente succede di non vedersele recapitare per niente. Ma quasi mai ciò accade per esplicita volontà del postino. Così è accaduto ad Umbertide, dove un 32enne è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia, da parte dei Carabinieri, poichè ritenuto responsabile del reato di soppressione della corrispondenza. Il giovane portalettere invece che consegnare la posta è stato più volte visto gettare la corrispondenza nei cassonetti dell’immondizia invece di farla recapitare ai destinatari. Il grave comportamento è stato così segnalato alla locale Stazione Carabinieri. I militari hanno proceduto dunque al recupero della corrispondenza e al termine di varie verifiche sono riusciti a risalire al 32enne poi deferito all’Autorità Giudiziaria. La posta è stata recuperata e dopo giri più lunghi del previsto alla fine è stata riconsegnata all’ufficio e poi ai rispettivi destinatari. Sono in corso ulteriori accertamenti per cercare di capire se la vicenda sia da ricondurre a un episodio isolato o si tratti di una condotta che andata avanti nel tempo. Poste Italiane, a tale proposito, ha precisato di aver avuto un ruolo attivo grazie agli accertamenti interni volti ad appurare lo svolgimento dei fatti e le relative responsabilità del portalettere che è stato licenziato il 5 agosto scorso. L’Azienda ha inoltre confermato che tutta la corrispondenza rinvenuta è stata presa in carico dal Centro Distribuzione di Umbertide e consegnata ai rispettivi destinatari.