Fare la spesa oggi è, nonostante tutto, ancora molto conveniente. Perché i prezzi dei generi alimentari sono contenuti e, in alcuni casi, anche al ribasso. Merito anche delle tante offerte e promozioni presenti oramai tutti i giorni dell'anno nei supermercati così come l'introduzione nelle grandi catene di distribuzione di quei prodotti fino a poco tempo fa tipici dei discount. Basta infatti dare uno sguardo ai prezzi esposti sugli scaffali per rendersi conto che, con la stessa cifra, si esce dal supermercato con il carrello decisamente più pieno rispetto ad un anno fa. Per esempio, per un pacco di pasta di grano duro da un chilo oggi bastano anche 74 centesimi, quando a marzo del 2009 ne occorrevano almeno 78, per non dire di due anni fa, quando non si scendeva sotto i 98 centesimi. Per chi però vuole risparmiare davvero può puntare sui prodotti sotto costo e da discount: in questo caso per un chilo di pasta sono sufficienti 58 centesimi. Più cara invece la spesa per chi deve seguire particolari regimi alimentari: per un chilo di pasta integrale servono infatti da 1,98 a 2,52 euro, mentre per quella di tipo biologico occorrono addirittura 5,40 euro al chilogrammo. Per una confezione da un chilo di riso invece il prezzo oscilla tra 1,03 e 2,79 euro anche se tra i prodotti sottocosto si trova anche a 75 centesimi, ben al di sotto dell'1,59 euro minimi registrati un anno fa; ovviamente si tratta di risi di tipo classico, per quelli più elaborati invece il costo sale eccome. Anche per i latticini i prezzi sono più economici rispetto ad un anno fa: una confezione da due vasetti di yogurt costa oggi dai 51 centesimi a 2,19 euro per quelli arricchiti con fibre, quando nel 2009 il prezzo minimo era di 72 centesimi e nel 2008 addirittura di 80 centesimi. Stessa cosa per il latte: un litro si può acquistare anche a 69 centesimi: diversa invece la situazione per chi deve assumere latte di capra, il più costoso in assoluto, che oscilla tra 2,98 e 3,32 euro al litro, o il latte di soia, che costa tra 2,05 e 2,98 euro. Buone notizie anche per gli amanti della bevanda italiana per eccellenza, il caffè, che attualmente costa da un minimo di 4,72 euro al chilo fino ad arrivare a 14,68 delle qualità più pregiate. Il tutto quando un anno fa il prezzo più conveniente superava i 6 euro al chilo mentre la maggior parte delle marche si aggirava intorno agli 8 euro al chilo. Altro prodotto che non può mancare sulle tavole eugubine è l'olio extravergine di oliva: oggi per una bottiglia da un litro occorrono almeno 4 euro, ma per i palati più fini si può arrivare a spendere anche quasi 25 euro al litro. Pressoché invariato invece il prezzo dello zucchero, che oscilla tra 0,91 e 1,15 euro al chilo, mentre per chi preferisce quello di canna il prezzo si aggira intorno ai 2,19 euro per salire a 4,82 per il biologico. Cambia invece eccome il prezzo dell'acqua che va da 19 a 49 centesimi al litro.
Gubbio/Gualdo Tadino
04/03/2010 16:22
Redazione