Turno infrasettimanale al “Barbetti” per la 25ª giornata del girone B di C con il Gubbio che affronta la Carrarese. Braglia, squalificato, lascia a De Simone la guida della squadra, scegliendo il 4-2-3-1: tornano dal 1’ Dutu e Redolfi in difesa, a centrocampo rientra dalla squalifica e torna titolare Bulevardi, sulla trequarti il trio è Arena-Di Stefano-Nicolao alle spalle di Vazquez. Dal Canto risponde con il 3-5-2: in attacco parte tra i primi undici il neo arrivato Bernardotto, che fa coppia con Giannetti. La prima occasione è per la Carrarese e arriva dopo 5 minuti: Cicconi dalla destra trova in area Giannetti che fa la sponda per Bernardotto il quale calcia ma un super Di Gennaro opre bene il suo palo e respinge. Il canovaccio della gara è chiaro da subito: è il Gubbio a fare la partita, con gli ospiti che si chiudono in difesa e cercano di colpire in contropiede. I rossoblù vanno a centimetri dal gol al 18°: Arena scambia con Corsinelli e crossa verso il secondo palo, Nicolao s’inserisce ma di testa sfiora solamente l’impatto con il pallone. Nove minuti dopo è Nicolao che effettua un traversone dalla sinistra, Pelagatti goffamente lascia il pallone a disposizione di Vazquez che la gira col mancino ma trova i guantoni di Breza che in due tempi blocca. I gialloblù si rivedono al 41°: brutta palla persa da Corsinelli al limite dell’area, Schiavi recupera e smista al centro per Della Latta che finta il tiro e apre sulla destra verso Cicconi, il piazzato mancino è respinto da Di Gennaro, sulla respinta Bernardotto va giù ma il signor Pirrotta fischia fallo in attacco del n°9 marmifero. Finisce 0-0 uno spento primo tempo, e nella seconda frazione la Carrarese prova a farsi vedere di più in avanti: al 48° punizione di Schiavi dalla sinistra, la difesa rossoblù non riesce ad allontanare, di testa Pelagatti alimenta l’azione offensiva verso Giannetti che incorna ma manda alto. De Simone rileva Di Stefano e Nicolao per Toscano e Spina, avanzando Bulevardi sulla trequarti, ma qualche secondo dopo arriva un altro spauracchio per la retroguardia eugubina: un lancio lungo dalle retrovie viene toccato di testa da Redolfi propiziando la fuga di Giannetti che davanti a Di Gennaro gli calcia addosso, ma poi l’assistente Pizzoni annulla tutto fischiando fuorigioco del n°99. Al 55°, da calcio piazzato, ci riprova il Gubbio: punizione di Rosaia verso il palo lontano dove svetta Redolfi, la sua sponda trova Bulevardi che si coordina ma di destro non centra lo specchio. Passano due minuti e la Carrarese trova il vantaggio: lancio di Pelagatti verso Schiavi che perde il duello aereo ma complice uno stop sbagliato di Corsinelli si ritrova la sfera tra i piedi, il n° 18 non ci pensa due volte e con il destro di prima intenzione disegna una traiettoria imprendibile per Di Gennaro che si infila all’angolino. 0-1, terzo gol in campionato per il centrocampista ex Juve Stabia. Nel Gubbio escono anche Corsinelli, Bulevardi e Dutu per Morelli, Vitale e Semeraro, provando a dare la scossa. I rossoblù trovano il guizzo nel recupero: prima, al 91°, Vitale riceve sulla sinistra crossa al centro deviato con la nuca da Spina, Breza si distende e con l’aiuto di Coccia guadagna il rinvio dal fondo. Nel finale succede di tutto: al 94° Arena crossa dalla destra, sul secondo palo sbuca Semeraro che colpisce di testa e prende la traversa, ci riprova Spina ma trova sulla sua strada un super Breza che nulla può sul tapin finale di Semeraro. 1-1, primo gol in maglia rossoblù per l’esterno mancino. La fragilità mentale del Gubbio si palesa due minuti più tardi: Capello recupera palla dopo un contrasto tra Redolfi ed Energe che attacca lo spazio e viene servito, la difesa rossoblù lo fa avanzare fino a pochi metri dalla porta e al momento del tiro viene murato da Bonini, la sfera resta lì e Della Latta col destro dal limite la incastra all’incrocio. Il centrocampista ex Padova sigilla il definitivo 1-2 con il suo secondo gol in campionato, condannando i rossoblù alla quinta sconfitta nelle ultime sei partite, rimanendo fermi a 40 punti e perdendo contatto con le zone alte della classifica, riducendo il distacco con le inseguitrici. Il calendario è spietato ma offre subito l’occasione per rialzarsi: sabato 4 febbraio, alle 17:30, i rossoblù saranno ospiti del Rimini per un “derby” importante dentro e fuori dal campo.
Bocche cucite nel post partita, con il solo tecnico marmifero Dal Canto a presentarsi in sala stampa. Da ricordare che il Gubbio ha chiuso il mercato al gong delle 20 del 31 Gennaio acquisendo l'esterno offensivo Arras (prestito dal Siena) e cedendo a titolo definitivo l'attaccante Mbakogu alla Triestina. La società ha intavolato una trattativa per portare in rossoblù l'attaccante classe 1987 Sau, ex Cagliari in A, svincolato da luglio dopo l'ultima esperienza a Benevento e che dunque può firmare indipendentemente dalla chiusura ufficiale delle compravendite calcistiche.
Gubbio/Gualdo Tadino
31/01/2023 21:24
Redazione