Gubbio: anche la Cisl aderisce alla raccolta firme per l'ambulanza nel centro storico

La CISL-FP ha aderito alla raccolta firme promossa dal comitato territoriale n°1 di Gubbio in merito alla dislocazione di un ambulanza medicalizzata da ubicare nei pressi del centro storico. "Il disagio notato ora dai cittadini - recita una nota del sindacato - era stato evidenziato dalla CISL-FP già alla presentazione da parte della Direzione Generale della ASL 1 del piano organizzativo del nuovo ospedale di Branca, dove era stata prevista una sola ambulanza medicalizzata di notte con una seconda non medicalizzata solo per 16 ore. A seguito della nostra denuncia - prosegue la nota - sono stati fatti alcuni consigli comunali a Gubbio con varie interpellanze e approvazione di ordini del giorno su questo argomento, chiedendo, da parte del Consiglio Comunale alla Direzione Generale, il mantenimento del servizio 118 come era prima dell’apertura del nuovo ospedale. Pensiamo che è inutile da parte delle Istituzioni formalizzare Ordini del Giorno se poi non si ha la forza di farli approvare, lasciando poi i cittadini soli nella battaglia per ottenere una propria tutela della salute. La Direzione della ASL 1 sta effettuando da oltre 7 mesi, un monitoraggio sui bisogni di mezzi e personale da dedicare al 118. Crediamo che questo monitoraggio doveva essere fatto partendo da un’organizzazione che lasciava le due ambulanze presso i vecchi ospedali di Gubbio e Gualdo Tadino e la terza spostata presso il nuovo ospedale, per poi eventualmente verificarne l’appropriatezza di tale organizzazione".