La partita della redenzione? E' cio' che sperano tutti in casa Gubbio calcio, a partire dal presidente Sauro Notari che, dopo l'ultima sconfitta interna con l'Olbia, ha optato per il ritiro in quel di cascia iniziato lunedi e terminato proprio nelle ultime ore. 6 punti in 11 partite e discesa verticale dal secondo al sesto posto in classifica del girone B di C: numeri che espongono le tangibili difficoltà eugubine nel girone di ritorno e la speranza è che i giorni passati in Valnerina possano esser stati terapeutici per ripartire di slancio nel rush finale di stagione. Al “Barbetti” però è pronto ad arrivare il Cesena, corazzata assoluta scivolata in terza piazza e incapace di cogliere il bottino pieno ormai da cinque gare.
Braglia potrebbe optare, davanti al portiere Di Gennaro, ad una retroguardia a tre con Portanova, Bonini e uno tra Dutu o Redolfi, con quest'ultimo reduce da un problema al ginocchio. Sulla destra è pronto a rientrare Morelli con Nicolao sull'out opposto, a metacampo potrebbe rivedersi il trio Rosaia, Toscano e Bulevardi con Arena e Vasquez in attacco. Alternativa è la difesa a 4 con l'esclusione di un difensore, centrocampo sempre a tre, Arena trequartista con uno tra Di Stefano o Spina accanto all'argentino. In ripresa ma ancora non disponibili Signorini e Corsinelli.
Sarà invece con ogni probabilità 3-4-1-2 per Toscano: tra i pali ballottaggio aperto tra Lewis e Tozzo, in difesa il trio Ciofi, Prestia e Mercadante, in mediana Bumbu e Bianchi in lizza per una maglia per affiancare De Rose con Adamo e Calderoni esterni, sulla trequarti dovrebbe esser confermato Chiarello a supporto di Steven Shpendi e il capocannoniere Corazza. Out Mustacchio, Recuperati e dunque pronti a subentrare in corso d'opera due alternative di lusso come Saber e Udoh. Dovrebbero esser circa 400 i tifosi che dalla Romagna seguiranno in Umbria i bianconeri, per una partita che sarà diretta dal quarto anno Alberto Ruben Arena di Torre del Greco.