Gubbio, celebrato il Precetto Pasquale alla cementeria Colacem

Ha “festeggiato” il suo decimo anno alla guida della Diocesi eugubina con la celebrazione religiosa del Precetto Pasquale in Colacem, che, come consuetudine, si svolge all'inizio della Settimana Santa. Sua Eccelenza il Vescovo di Gubbio Mons. Mario Ceccobelli ha celebrato la Santa Messa che tradizionalmente si svolge all'interno della cementeria Colacem di Ghigiano insieme a Don Luca Lepri, parroco di Padule, Don Ubaldo Braccini, Parroco di Spada, Don Roberto Revelant, Vice Parroco di Torre dei Calzolari, Don Bruno Olivastri, Parroco di Colpalombo insieme a Don Menotti Staffici, Parroco di San Marco. Presenti i dipendenti degli uffici direzionali di Financo; Colacem, Tracem, Colabeton e Tourist insieme ai colleghi della cementeria con i componenti delle Famiglie Colaiacovo. "In questo momento di crisi l’unione e la solidarietà sono indispensabili nella necessità del bisogno con la gioia di vivere nella Fede” ha detto il Vescovo in apertura della celebrazione religiosa. Hanno animato la messa le ragazze del coro della Parrocchia di Sant'Agostino ed i piccoli chirichetti della Parrocchia di Padule. Anche quest'anno l'allestimento è stato curato nei minimi particolari dalla direzione di stabilimento che ha reso veramente accogliente un ambiente di lavoro trasformandolo per una giornata nella "Cattedrale industriale" così come Mons. Ceccobelli lo aveva definito nella sua prima messa pubblica, la prima dopo il suo incarico nel 2004 quale successore del Patrono. Augurando una Santa Pasqua a tutti il Vescovo ha voluto ricordare ai presenti di cercare di partecipare a tutti i riti di questa straordinaria settimana per la Chiesa, “l’unica settimana Santa nel calendario Liturgico”. La celebrazione si è conclusa con una preghiera particolare a Maria e la benedizione dello stabilimento, i lavoratori ed i loro strumenti di lavoro, per alimentare la speranza di un mondo migliore e soprattutto per la soluzione dei tanti problemi esistenti.