Gubbio: consiglio comunale, i socialisti più assenti

Ventuno sedute consiliari 258 delibere, di cui 174 soggette a votazione. Tempo di bilanci per la massima assise cittadina eugubina presieduta da Antonella Stocchi: nello specifico, sono state sottoposti al Consiglio dalla maggioranza 23 ordini del giorno o mozioni e 19 interpellanze e interrogazioni, le minoranze hanno presentato 25 odg e 34 interpellanze. Per queste ultime, 13 odg e 18 interpellanze del PDL, mentre il PD, ha presentato 8 ordini del giorno e 7 interpellanze. Tra i singoli consiglieri è stato Fabrizio Palazzari a partecipare al maggior numero di votazioni (172), seguito dal sindaco Goracci e da Remo Bellucci con 171. Daniele Palazzari il consigliere che ha votato di meno (46). Per quanto riguarda i gruppi consiliari, la maggior percentuale è appannaggio dei Verdi, che non hanno partecipato al 3% delle votazioni, seguiti da Sinistra Unita (9) e Pdl (11). Chiudono questa speciale classifica i socialisti che non hanno votato il 67% delle delibere, seguiti dal Pd con il 56%. Presenze però che, precisa il presidente Stocchi, vengono registrate senza tener conto del tempo di effettiva permanenza ai lavori. Mai è stato interrotto il consiglio per mancanza del numero legale né la seduta è andata mai deserta – commenta la presidente che ricorda i grandi temi affrontati dalla massima assise cittadine: dal bilancio al piano di previsione delle opere pubbliche alla pianificazione del territorio. Consiglio Comunale – ricorda la Stocchi - attento anche alla situazione dei dipendenti della Sirio. E’ stato anche l’anno della messa in funzione delle centraline per il controllo ambientale: oggetto di discussione la situazione della sanità locale, con particolare riferimento al servizio del 118, oltre alla verifica dello stato dell’arte dopo l’apertura del nuovo ospedale. Riproposto il problema della soppressione delle fermate dell’eurostar da e per Roma alla stazione di Fossato di Vico e il tema delle infrastrutture procede con la discussione sull’avvio dei lavori della variante alla strada 219 da Madonna del Ponte a Mocaiana con lo sguardo rivolto al suo proseguimento fino a Montecorona e all’adeguamento della strada della Contessa. Tornata in Consiglio l’idea di una variante ferroviaria Orte-Falconara parallela alla strada Perugia-Ancona. In calendario, per il futuro, un consiglio comunale alla presenza del nuovo direttore generale della ASL per sciogliere il nodo della postazione del 118 in città e la verifica degli altri servizi sanitari ospedalieri e massima attenzione al tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. A conclusione del bilancio dell’attività del 2009, che ha registrato anche sedute accese sul tema del personale, la presidente del Consiglio Comunale ribadisce la propria funzione che è quella di dover assicurare voce a tutte le rappresentanze politiche presenti in Consiglio nel rispetto delle funzioni e delle regole. Questo – spiega - non impedisce alla presidente di avere un’idea.