Gubbio: contro Guerrini anche le opposizioni

Prima che in consiglio comunale oggi si votasse il bilancio consuntivo, lunga è stata la discussione che ha seguito le comunicazioni del sindaco Guerrini. Dalle opposizioni, le parole di Luigi Girlanda del Pdl: "Questa crisi ha radici profonde, si è partiti con il piede sbagliato riproponendo il 'prodismo'. Guerrini ha vinto solo con un patto con tutta la sinistra che si è però dimostrata incapace di convivere per le troppe anime interne". Molto critico anche Lucio Lupini della lista civica Gubbio per noi per Gubbio: "Il sindaco è arrivato con dichiarazione di pace che cambiano un pò i termini. Farete pace? Bene, ma spero solo che da qui a qualche giorno il governo e la maggioranza non ricominceranno sulla falsa riga di quanto successo sin qui, sarebbe disonesto nei confronti della comunità eugubina. Se oggi vi compattate sui buoni propositi del sindaco, allora cambiate rotta veramente". È intervenuto anche Angelo Riccardini che ha appena comunicato il suo passaggio dal Pdl a Fratelli d'Italia. "Il suo ravvedersi, signor sindaco, è fuori tempo massimo. Continuate a riunirvi nelle stanzette a latere del consiglio comunale per provare a mettere tasselli per procrastinare una situazione di stallo. Mancano solo 3 anni alla fine del mandato, ormai pochi per portare a casa qualche risultato percepibile come tangibile. Ci sono in gioco i destini di questa città, in un momento veramente critico". Giovanni Vantaggi della lista civica Un'altra Gubbio ha sollecitato la maggioranza a fare un esame di coscienza nei confronti dell'elettorato: "ridate la parola ai cittadini" ha dichiarato.