Nella serata di sabato, i Carabinieri della Stazione di Gubbio, coadiuvati da quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Perugia, nell’ambito di un servizio coordinato a largo raggio hanno condotto una specifica attività di controllo sul rispetto della normativa in materia di lavoro, normativa sanitaria e Covid-19 da parte di esercizi pubblici svolgenti attività di ristorazione e pub. In particolare, sono state ispezionate quattro attività dell’eugubino, di cui due risultate pienamente in regola. Per le altre sono state accertate violazioni che vanno dal mancato controllo del “green pass” all’ingresso, alla mancata esposizione di idonea cartellonistica anticovid, al mancato rispetto della capienza massima del locale; infatti, in uno di essi è stato censito un sovrannumero di avventori rispetto a quelli previsti per capienza massima. Specifiche irregolarità per quanto attiene la formazione e il controllo sanitario dei dipendenti sono state riscontrate presso un ristorante per il quale è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale. E per il titolare è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Perugia. Nel complesso sono state elevate ammende per euro 3.200 e sanzioni amministrative per euro 800.