Gubbio: don Giuliano si dimette da Cappellano dei Santubaldari

Non è più Cappellano della Famiglia dei Santubaldari Don Giuliano Salciarini che resta però cappellano della Festa dei Ceri. Don Giuliano, che è stato anche recentemente insignito del titolo di monsignore, si è ufficialmente dimesso da cappellano della Famiglia dei Santubaldari per diversità di vedute su alcuni momenti conclusivi della corsa serale: da tempo il sacerdote-ceraiolo aveva sollecitato chiarezza per le fasi di chiusura della corsa e per il rituale all’interno del chiostro della Basilica – dove i ceraioli di Sant’Ubaldo procedono a “scavijare” il cero senza attendere l’ingresso degli altri due ceri, affermando che il tutto apparterrebbe alla tradizione. “Un epilogo coerente con il messaggio Ubaldiano di riconciliazione vorrebbe invece la presenza di tutti i ceri nel chiostro, dopo la chiusura della porta, che fa parte ancora della corsa” ha sempre ribadito don Giuliano. “Una tesi – ha aggiunto in un’intervista che comparirà domani sulle colonne de “Il Giornale dell’Umbria” – che potrò sostenere con maggiore libertà sciogliendomi dal ruolo di Cappellano della Famiglia dei Santubaldari”. A sostituire don Giuliano Salciarini è stato chiamato don Armando Minelli.