Gubbio e Foligno, una domenica da "corsare"

Sembrava di rivedere un film già visto: l'ennesima partita senza vittoria lontano dal "Pietro Barbetti". E invece quando mancavano pochi secondi allo scoccare del 90' il Gubbio spezza l'incantesimo e trova i primi tre punti esterni stagionali in quel di Como. Merito di Juani Gomez Taleb, autore del gol partita e lesto nel tap-in vincente, ma un punto e mezzo lo "conquista" anche il giovane portiere Farabbi: il vice-Lamanna si dimostra degno del titolare quando al 64' vince il duello dagli 11 metri contro l'ex leccese Cozzolino. Rossoblù che volano al 4°posto, per la gioia del centinaio di tifosi che hanno seguito la squadra in quel famoso "ramo del lago di Como" che ispirò Alessandro Manzoni. Boccata d'ossigeno per il Foligno che espugna Terni e interrompe pure lei un'incantesimo fatto di sconfitte che stava cominciando ad appesantire la situazione dei "falchetti". Il match del "Liberati" cambia volto al 60' allorquando sugli sviluppi di un calcio d'angolo Visi respinge la prima conclusione di Giacomelli ma nulla può successivamente sul tap-in vincente di Iacoponi. Il sigillo del derby umbro a 5 minuti dal 90' per merito di Matteo Coresi, con uno splendido destro dai 30 metri che non dà scampo al portiere delle "fere", e così la compagine biancazzurra torna a respirare, salendo a quota 11 e tornando così ad inserirsi nelle zone centrali della classifica.