Il consigliere comunale Luigi Girlanda, a nome di Rinascimento Eugubino, ha presentato un Ordine del Giorno per affrontare con urgenza l'ondata di furti e atti criminosi che stanno colpendo la città. "Negli ultimi mesi – si legge nell'atto - Gubbio ha registrato una preoccupante escalation di furti e intrusioni nelle abitazioni e nelle attività commerciali, con episodi documentati tra il 20 e il 25 febbraio in varie zone della città, tra cui via Carducci, via della Piaggiola, via Pierluigi da Palestrina, via Saffi, via Perugina, zona Pinolo e nelle frazioni di San Marco, Padule, Torre Calzolari e Loreto Mocaiana. A questi si aggiungono segnalazioni sospette in altre zone periferiche come Raggio e Semonte. Tra ottobre e novembre 2024, si sono verificati ben 18 furti, con danni economici diretti e indiretti che si stimano in diverse decine di migliaia di euro. Non possiamo accettare – si legge ancora nel documento - che i cittadini si sentano in pericolo nelle proprie case e nelle loro attività. La sicurezza non è un lusso, ma un diritto fondamentale. Per questo chiediamo azioni concrete e tempestive", dichiara Luigi Girlanda. Tra le proposte del consigliere: l'aumento della presenza delle Forze dell’Ordine con richiesta ufficiale alla Prefettura per potenziare i pattugliamenti, con particolare attenzione alle zone più colpite; l'stituzione dei Gruppi di Controllo di Vicinato; il potenziamento della videosorveglianza comunale; l'attivazione di un numero di emergenza locale per segnalare episodi di microcriminalità, con una campagna informativa per garantire il massimo utilizzo da parte dei cittadini; la creazione di un fondo comunale per la sicurezza domestica, ovvero contributi fino a 500 euro per famiglia per l’installazione di allarmi e telecamere, sgravi sulla Tari per tre anni e incentivi per i commercianti che collegano i propri impianti alle Forze dell’Ordine; l'utilizzo di droni per la sorveglianza urbana; uno studio di fattibilità per un presidio permanente della Polizia di Stato. "Non vogliamo una città militarizzata, ma una città sicura e vivibile. Oggi i cittadini di Gubbio chiedono risposte e il Comune deve essere al loro fianco. Non possiamo aspettare oltre", conclude Girlanda.