Gubbio: ex dirigente denuncia Sindaco e Giunta, il PD chiede un consiglio straordinario

Potrebbe sfociare anche nella convocazione di un consiglio comunale straordinario la denuncia da parte di una dirigente del Comune di Gubbio nei confronti di Sindaco e Giunta. Si tratta di Nadia Minelli, dirigente dimissionario, che ha presentato una denuncia querela contro il sindaco ed i componenti della giunta comunale per presunte irregolarita' procedurali nella assegnazione di un incarico ad un impiegato comunale parente di un assessore. La denuncia querela alla procura della repubblica presso il tribunale di Perugia con segnalazione e trasmissione degli atti anche alla procura regionale della Corte dei Conti e' stata presentata attraverso l' avvocato Laura Modena. La denunciante, gia' dipendente del Comune, il 31 dicembre scorso con decreto del sindaco Orfeo Goracci era stata designata dirigente del settore sviluppo sociale ed economico fino al 30 giugno 2011. Tale incarico - e' detto nella denuncia - comprendeva anche il servizio di polizia municipale e quello dello sviluppo economico, controllo commerciale e vigilanza edilizia. Durante i primi nove mesi del 2009 in tale veste la Minelli - e' detto nell' esposto - ha riscontrato ''una serie di irregolarita' da parte dell'amministrazione comunale, tanto che alla fine ha preferito rassegnare le proprie dimissioni. Al centro della vicenda si pone - sostiene la Minelli - l'impiego presso il servizio polizia municipale della dottoressa Nadia Ercoli (sorella di Maria Cristina Ercoli, assessore della giunta comunale eugubina), gia' dipendente comunale con categoria D presso il settore servizi demografici. In sostanza - secondo la denunciante - la giunta comunale ha voluto realizzare tale spostamento mediante l''istituto della mobilita' per poi assegnarle il posto di istruttore direttivo di vigilanza, ma lo ha fatto seguendo una procedura irregolare''. Nadia Minelli sostiene di essersi dimessa il 17 settembre scorso da dirigente del servizio di polizia municipale ''pur di non firmare un atto sicuramente illegittimo'' in relazione al ''cambio di profilo'' della sorella dell'assessore. Sostiene inoltre che, anche attraverso la stampa, la giunta comunale ha ''denigrato'' il suo operato per ''screditarne la capacita' dirigenziale''. La dirigente dimessasi intende inoltre avviare anche una causa di lavoro nei confronti della amministrazione comunale per i danni subiti. Sulla scorta di tutto questo, inoltre, il gruppo consigliare eugubino del PD chiede la convocazione urgente di un consiglio comunale straordinario nel quale Sindaco e Giunta riferiscano in merito alla vicenda. Al momento non sono state diramate dichiarazioni di commento da parte dell'Amministrazione comunale eugubina.