Gubbio: festa grande al Gran Ballo dei Santantoniari

Si è chiusa con il Gran Ballo dei Santantoniari la serie di appuntamenti ceraioli di carnevale: un clima di grande entusiasmo e partecipazione, con oltre 1.300 presenti, in quello che si è confermato come appuntamento clou, all'insegna del divertimento, dell'eleganza e del fascino di una serata ricca di sorprese. A fare gli onori di casa il presidente della Famiglia dei Santantoniari, Alfredo Minelli, affiancato dal capodieci 2009, Marco Cancellotti, che, in occasione della proclamazione sul palco, è stato trasportato dai ceraioli a bordo di una barella, non solo in senso trionfale ma quasi ad esorcizzare goliardicamente l'infortunio occorso nei festeggiamenti del 17 gennaio. MINELLI CANCELLOTTI Tra le autorità presenti sul palco, il sindaco di Gubbio, Goracci, che nel far notare scherzosamente di aver indossato per l'occasione, l'unica, una camicia nera, ha ricordato alcune novità per il prossimo 15 maggio, non solo la pavimentazione di via Dante e parte di Corso Garibaldi, ma l'eliminazione della tribuna in Piazza Grande e, novità tutta santantoniara, la definizione burocratica per la risistemazione del giardino di Palazzo Fonti, a fianco della Taverna. La lunga parentesi musicale della serata è stata curata da Fausto Paffi e la sua band, con la partecipazione attesa di Umberto Smaila che ha catalizzato l'attenzione dei presenti per oltre un'ora con ritmi sfrenati. Infine l'elezione della Santantoniara 2009: è stata scelta Laura Castelli (nella foto insieme al capodieci).