Gubbio: festività pasquali, il turismo tiene

Nonostante la crisi i turisti non rinunceranno a trascorrere la Pasqua a Gubbio. Tanto che, nonostante la lieve flessione nelle prenotazioni rispetto allo scorso anno, molte strutture sono vicine al tutto esaurito, che potrà essere raggiunto grazie agli arrivi dell'ultimo minuto. Breve invece il soggiorno, due o tre notti al massimo, mentre la clientela delle strutture ricettive eugubine sarà esclusivamente italiana."Abbiamo ancora qualche stanza libera ma tutto sommato il turismo pasquale tiene, anche se il soggiorno dura solo 2 o al massimo tre notti – hanno affermato dal "Park Hotel Ai Cappuccini" –. E' negli altri periodi che la situazione inizia a farsi difficile". "Siamo quasi al completo anche se quest'anno ci sono arrivate meno richieste dello scorso anno – hanno detto dall'hotel "Tre Ceri" – Purtroppo però la permanenza è di sole due notti". "Rispetto al 2008 stiamo registrando un lieve calo – hanno aggiunto dall'hotel "Pinolo" – anche se molti aspettano l'ultimo momento, soprattutto in base alle condizioni atmosferiche, per prenotare. Inoltre se prima si trattenevano 3 o 4 notti oggi non superano le due". "Siamo quasi al completo – hanno fatto eco dal "Relais Ducale" – sia giovani che famiglie scelgono di trascorrere qualche giorno a Gubbio e la permanenza si aggira intorno alle 2 o al massimo 3 notti". "Le prenotazioni sono leggermente in calo però molti prenotano a ridosso della Pasqua, intorno a giovedì – hanno detto dall'albergo "Gattapone" – In genere si tratta di famiglie italiane che si trattengono a Gubbio in media 3 notti". "Abbiamo registrato una leggera flessione anche se in questi ultimi giorni la richiesta di camere è in aumento – hanno spiegato dall'hotel "Beniamino Ubaldi" – comunque noi puntiamo sui ponti del 25 aprile e del primo maggio quando l'affluenza di turisti è in genere più elevata". "Per il momento la situazione è difficile – hanno invece detto dall'hotel "Villa Montegranelli" – credo che molta della gente indecisa alla fine resterà a casa. Ad influenzare le scelte dei turisti anche il tempo che per Pasqua non promette nulla di buono".Insomma, nonostante le difficoltà sempre maggiori che le famiglie sono costrette ad affrontare, i turisti non rinunceranno a trascorre le vacanze di Pasqua a Gubbio. Forse resteranno in città per un periodo più breve, ma in tempi di crisi, anche una tenuta può essere vista come un segnale più che positivo. Le speranze degli albergatori, che in questi ultimi mesi sono stati costretti a fare i conti con la crisi, sono riposte nelle festività del 25 aprile e del primo maggio. In alcune strutture sono già arrivate le prime prenotazioni, soprattutto per il ponte del primo maggio, che quest'anno cade di venerdì - nessun ponte invece per il 25 aprile che è un sabato -quando la città di pietra verrà letteralmente presa d'assalto dai turisti in attesa del grande evento del 15 maggio. Anche in questo caso però i turisti prenoteranno all'ultimo minuto, dando uno sguardo anche alle previsioni meteo.