Gubbio: furti in casa, refurtiva recuperata. Nel mirino anche aziende, rubati camion ed escavatrice

Ladri pazienti, che studiano con calma la zona e sanno quali case vogliono colpire. E non mollano sino a che non riescono nel loro obiettivo. Dopo che le scorse settimane erano state prese di mira le abitazioni di Ponte d'Assi, ora è la volta della zona del cimitero civico, di via Fontecese e della frazione di Torre e Spada. Sabato notte tre persone sono entrate nella casa di una famiglia che abita sopra il proprio negozio: le telecamere sono state spostate senza farsi troppi problemi e la finestra scassinata. Probabilmente è stato usato un sonnifero per garantire che la famiglia non creasse problemi. Rubati così preziosi e soldi. Stessa notte, sabato, poco distante, forse gli stessi malviventi ma qualcosa va storto: il padrone di casa sente qualche rumore e riesce a scacciare i ladri. Ma questi non si danno per vinti: così ci riprovano lunedì, ieri, nel pomeriggio quando la famiglia è fuori, proprio a casa del figlio e del neonato nipotino, che abitano dirimpetto. La nuora ha lanciato l'allarme per un tentativo di scasso di una finestra da parte di balordi. Salvata una casa, fatta razzia nell'altra. I ladri intanto scappano via, direzione Torre Calzolari ancora con l'intenzione di scassinare e derubare un'abitazione. Ma qui gli eugubini fanno in tempo ad avvisare i carabinieri che arrivano con la pattuglia della radiomobile sul posto e succede quello che si vede nei film: uno dei ladri, sentite le sirene, ingrana la prima e scappa via velocemente. Ma perde il controllo, l'auto sbanda contro un paletto e l'autista decide di scendere dal mezzo in corsa e di darsi alla fuga a piedi. Il mezzo termina così la sua corsa solitaria dopo 200 metri. Recuperata la refurtiva del colpo appena realizzato a Fontecese. Ora si indaga sulla storia della Golf grigia che risulta rubata nel centro Italia. Storie che raccontano di gruppi ben organizzati, che studiano le case con giorni di anticipo e che non si fermano davanti a niente. Ancora questa notte e la storia si ripete, anche se un pò differente: Sarebbero tre i camion rubati ad una ditta eugubina, forse portati subito verso le Marche per la via del mare. In un'altra azienda un'escavatrice è stata addirittura smontata e portata via a pezzi. Dunque occhi ben aperti: avvisare subito i carabinieri del nuovo Comandante Zago se si vedono persone o mezzi sospetti aggirarsi senza motivo e per tempo prolungati sotto casa o davanti negozi ed attività lavorative.