E’ l’ ennesimo incidente sul lavoro. Il tema, purtroppo, negli ultimi mesi è diventato sempre di maggiore e drammatica attualità, non solo a Gubbio, ma in tutta l’Umbria, tanto che è stato al centro della recente manifestazione sindacale che ha registrato un’ampia adesione.
L’ultimo episodio è stato registrato proprio ieri pomeriggio a Gubbio, dove un geometra di ventinove anni, G.C. le iniziali, è rimasto vittima di un incidente che poteva avere ben più gravi conseguenze. Il fatto si è verificato all’interno di un cantiere edile che opera nel centro storico, impegnato nella ristrutturazione di un grande edificio.
Nel pomeriggio il giovane tecnico stava eseguendo alcuni rilievi quando all’improvviso il solaio su cui era salito ha ceduto facendolo precipitare al piano sottostante, con un balzo di circa tre metri.
Immediati i soccorsi organizzati dai compagni di lavoro, che hanno chiesto l’intervento sul posto del 118 soprattutto per ragioni di tranquillità, dal momento che la situazione del collega non proponeva, in apparenza, elementi di effettiva preoccupazione. Rapido e tempestivo il trasporto in ospedale, dove i sanitari hanno disposto il ricovero presso il reparto di ortopedia, avendo le analisi e gli accertamenti rilevato lesioni ad una vertebra. La prognosi è di trenta giorni. Sul posto, oltre al personale dell’Asl, sono intercvenute le forze dell’ordine per gli accertamenti di legge.
Gubbio/Gualdo Tadino
20/09/2005 10:18
Redazione