Gubbio: giovani imprenditori tra costruzioni e commercio

Mettono in piedi un'attività commerciale, sono a capo di imprese di costruzione, aprono un’azienda agricola. Sono i giovani eugubini che, una volta terminati gli studi, decidono di entrare nel mondo del lavoro e tentare la carriera di imprenditore. Secondo i dati forniti dalla Camera di Commercio di Perugia, nel territorio di Gubbio attualmente sono 376 i ragazzi e le ragazze tra i 18 e i 29 anni a capo di un'impresa. Il settore in cui si registra la maggiore presenza di giovani è il commercio, nonostante il costante calo del potere di acquisto e la forte concorrenza straniera costringano sempre più imprenditori a chiudere i battenti. Ben il 26% del totale - ovvero 99 unità - ha infatti scelto di lanciarsi sul mercato aprendo un negozio. Al commercio seguono le costruzioni con il 14,8%, vale a dire 56 ragazzi e ragazze che attualmente sono a capo di un'impresa edilizia. Altro dato positivo è l'alta percentuale, 14,6%, di giovani che scelgono la vita nei campi e il contatto con la natura. Dai numeri forniti dalla Camera di Commercio risulta infatti che 55 persone tra i 18 e i 29 anni hanno deciso di dare vita ad un'impresa agricola. Sono invece in 39 i giovani che hanno optato per il mondo della ristorazione e della ricettività: in una città a forte valenza turistica non potevano infatti mancare alberghi e ristoranti gestiti dalle nuove generazioni. Significativa è anche la presenza di ragazzi e ragazze a capo di un'agenzia immobiliare o di un'attività di noleggio: in questo caso i baby imprenditori sono 25, vale a dire il 6,6% del totale. Sono invece pochi i giovani che hanno deciso di occuparsi di trasporti, nonostante a Gubbio si registrino almeno 200 imprese, e di intermediazione monetaria e finanziaria, attività da qualche anno a questa parte in costante crescita. Nel primo caso infatti i ragazzi e le ragazze manager sono soltanto 10, nel secondo 8. E se l'imprenditoria giovanile è sempre più diffusa, è anche vero che non tutti hanno la possibilità di mettersi in proprio e guidare un’azienda. Dando sempre uno sguardo ai dati forniti dalla Camera di Commercio risulta infatti che il giovane manager è soprattutto italiano e di sesso maschile. Dei 376 imprenditori tra i 18 e i 29 anni soltanto 26 sono di nazionalità straniera, di cui 20 extracomunitaria, segno che la conoscenza del territorio così come della lingua è un fattore determinante per avere successo nel difficile mondo dell’imprenditoria. A riuscire nell'impresa sono soprattutto gli uomini che costituiscono il 60% del totale dei giovani imprenditori eugubini.