Prestigio, varietà, quantità e qualità caratterizzano l’elenco iscritti del 57° Trofeo Luigi Fagioli. Con 244 piloti e auto da corsa attesi al via, sabato e domenica l’ambita cronoscalata umbra si ripresenta per l’edizione 2022 schierando il meglio della specialità e come decima prova e prima finale del Campionato Italiano Velocità Montagna, valida anche per il Trofeo Italiano zona Centro, il Tricolore Bicilindriche e gara nazionale auto storiche, con una trentina di “classic car” iscritte. In totale, sono quindi oltre 200 le vetture moderne di ogni tipologia che animeranno il paddock dislocato in centro a Gubbio, la caratteristica città “Montecarlo delle Salite” che dopo due edizioni “a porte chiuse” torna a ospitare anche il pubblico lungo i tornanti del tracciato di gara che sale fino al valico di Madonna della Cima. L’eccezionale elenco iscritti 2022 del “Fagioli” è ora in approvazione in ACI Sport. Luca Uccellani, presidente del Comitato Eugubino Corse Automobilistiche, che organizza l’evento, ha dichiarato: “Tutto lo staff affronta questa sfida con l’entusiasmo e la passione che abbiamo per il motorsport, ma soprattutto con l’amore che proviamo nei confronti di questa gara che infiamma gli animi di tanti piloti e appassionati. Dopo la riapertura agli spettatori siamo davvero felici di poter presentare un elenco iscritti di tale livello, che ci riporta agli anni pre-pandemia e fa ben sperare anche in ottica futura. Il pubblico avrà da divertirsi e insieme puntiamo a un’edizione di prestigio sotto ogni punto di vista, anche organizzativo. Un grazie lo dobbiamo a tutti i piloti e team che siamo pronti ad accogliere e agli enti, le federazioni e le realtà che ci affiancano”.
Il 57° Trofeo Fagioli sarà presentata alla stampa giovedì 25 agosto alle ore 11.00 nella Sala Trecentesca nella sede del Comune di Gubbio a Palazzo Pretorio (Piazza Grande) alla presenza delle istituzioni civili e sportive e delle realtà vicine alla manifestazione, che nella cornice di una delle più belle cittadine italiane e della sua montagna, come poche riesce a mixare sport, motori e agonismo con natura, cultura, turismo e intrattenimento.