Gubbio: il ministro Ferrero alla festa dei comunisti ribadisce: "Sfileremo per il welfare"

"Il bilancio dell'azione di Governo è tutto sommato positivo. Credo che Rifondazione e in generale l'area di sinistra rappresenti una fonte di stimolo e pungolo sui temi del sociale di cui l'esecutivo non possa fare a meno". Sono alcuni dei temi toccati dal ministro Paolo Ferrero, ospite ieri sera a Gubbio alla festa "Essere comunisti" nei padiglioni del parco Bei Clementi. La pioggia non ha tenuto lontano il pubblico per uno degli incontri più attesi della manifestazione, insieme a quello previsto stasera (ore 21) con la presenza tra gli altri del segretario nazionale del Prc, Giordano e del leader di Sinistra Europea, Salvi. Sul tema del giorno, invocato anche da Veltroni alla festa nazionale dell'Udeur, ovvero la presenza di ministri in piazza nelle manifestazioni sul welfare, Ferrero ha tagliato corto: "Anche i ministri centristi hanno partecipato al Family Day e nessuno si è scandalizzato. Non vedo perché noi non potremmo sfilare sui temi più vicini alle nostre battaglie politiche". Come dire, si annuncia un autunno infuocato per il governo Prodi.