Gubbio, il ritiro ora è realtà. Oggi la ripresa, da valutare Boisfer e Falzerano

Tutti in ritiro. Il Gubbio parte alla volta di Roccaporena domani per il ritiro in vista della sfida contro il Lecce, e nella località del comune di Assisi cercherà le alchimie giuste per riprendere il cammino dopo lo stop di Benevento. La decisione era nell'aria già da ieri, sopo un breve summit dirigenziale, l'ipotesi si è trasformata in realtà. A far pendere l'ago della bilancia dalla parte del ritiro non solo la sconfitta con i sanniti ma anche le notevoli difficoltà causa maltempo degli ultimi giorni e non solo, a reperire campi dove potersi allenare con continuità e calma senza dover girare costantemente con la valigia in mano tutto il comprensorio e addirittura trasferirsi nelle vicine Marche per alcuni allenamenti come già accaduto la scorsa settimana, si eviterà inoltre l'alternanza tra erba naturale e sintetica additata dallo steff tecnico e medico come una delle principali cause dei piccoli traumi accusati da alcuni giocatori, primo tra tutti da Falzerano le cui condizioni dovranno essere valutate in giornata. Da verificare anche il recupero di Boisfer: il sogno per Roselli sarebbe riaverlo per la panchina in una gara difficile come quella contro i salentini, il francese dovrebbe partire con il resto del gruppo e aggregarsi con i compagni per svolgere il lavoro settimanale, il tutto però in maniera graduale per evitare ricadute che rischierebbero seriamente di mettere la parola fine alla sua stagione. Svolto il lavoro settimanale, la squadra tornerà in città sabato pomeriggio per passare la notte prima della partita in città.