Se state viaggiando in auto, è venerdì e sono le ore 12, prestate attenzione. Soprattutto se siete lungo via Perugina o sulla statale Pian D'Assino. Perché è questa la situazione in cui si verificano più incidenti stradali. Almeno secondo le statistiche elaborate dal comando di polizia municipale di Gubbio che, nel corso del 2009, ha rilevato 132 sinistri, in calo rispetto ai 159 dell'anno precedente. Stando ai numeri il giorno più funesto è senza alcun dubbio il venerdì, con 25 incidenti, seguito dal giovedì, con 22. Se volete quindi fare un giro in auto o in moto preferite la domenica, giorno che ha registrato soltanto 13 incidenti, in media uno al mese. Se potete però evitate le 12, ora in cui si verificano più sinistri, ben 17; molto meglio allora aspettare le 13, quando di incidenti ne sono stati registrati solo 7. Tra le ore più trafficate, e quindi anche più pericolose, le 18 (14 incidenti) e le 11 (13); gli incidenti diminuiscono drasticamente dopo le 19 e nelle primissime ore del mattino. I mesi più pericolosi? Nel 2009 sono stati settembre e dicembre, entrambi con 16 incidenti, i più tranquilli giugno, con 3 sinistri e gennaio, con 6. Dalla statistica emerge anche che nel comune di Gubbio ci sono delle strade particolarmente pericolose, come via Perugina, dove nel 2009 si sono verificati 9 incidenti e via Leonardo da Vinci, da sempre al centro delle polemiche per il traffico eccessivo e la scarsa illuminazione, con 7 sinistri; seguono Piazza Quaranta Martiri, via Campo di Marte e via Tifernate, a quota 5. Per quanto riguarda statali e provinciali il primato spetta alla famigerata Pian D'Assino, con il 17,5% degli incidenti, seguita dalla statale Eugubina, a quota 11. In un caso su tre si è trattato di scontri frontali o laterali tra due mezzi (44), ma sono molto frequenti anche i tamponamenti (27) e i veicoli che finiscono contro un ostacolo (27); 7 invece gli investimenti di pedoni. Nel 32% dei casi inoltre la causa dell'incidente è stata la mancata precedenza ad altri veicoli seguita dall'alta velocità, con il 26%; tre invece i casi di mancata precedenza ai pedoni. In tutto le infrazioni commesse dagli automobilisti coinvolti nei sinistri sono costati la decurtazione di 202 punti dalla patente. Per fortuna che dei 132 incidenti stradali verificatisi nel 2009 soltanto 55, ovvero il 41,5%, hanno registrato feriti e 3 feriti con prognosi riservata, mentre in un caso il sinistro ha avuto come esito il decesso di una persona. In tutto gli individui coinvolti sono stati 330 e di questi il 71% è rimasto illeso. L'identikit della vittima? Uomo, il 62,7% del totale, e di età superiore ai 50 anni, il 35%. Sono stati invece 44 i giovani sotto i 18 anni coinvolti.
Gubbio/Gualdo Tadino
18/02/2010 16:26
Redazione