Gubbio: l'Itis lancia il progetto per la formazione dei giovani "Leonardo da Vinci"

"Creatività nell'impresa e competenze strategiche per la qualità". E' questo il titolo del progetto europeo promosso dall'Itis "Cassata" e finanziato dal programma dell'Unione Europea per la formazione dei giovani "Leonardo da Vinci", che ha permesso a 10 studenti della classe quinta dell'indirizzo Linguistico Turistico-aziendale di vivere un'esperienza di formazione e tirocinio in Inghilterra, nella contea di Hertfordshire, a nord di Londra. Tre settimane, dal 22 ottobre all'11 novembre, durante le quali i ragazzi hanno potuto avere esperienza diretta delle strategie d'impresa e delle iniziative per il rinnovamento e l'adeguamento costante alle richieste del mercato e degli utenti. Prima i ragazzi hanno seguito un corso intensivo sui temi dell'innovazione continua e dei criteri per la qualità nelle imprese e nei servizi, organizzato dallo Herford Regional College di Ware, partner dell'Itis per il progetto; poi hanno trascorso due settimane di stage presso imprese commerciali, aziende turistiche - come alberghi e agenzie di viaggio - enti e servizi pubblici - come uffici e biblioteche - e testate giornalistiche in un'area particolarmente sviluppata, con un'economia che praticamente non conosce disoccupazione. Un progetto di respiro europeo, che ha finanziato fino ad ora stage non solo nel Regno Unito, ma anche in Francia, Irlanda e Svezia. Soddisfatti gli studenti, che hanno ottenuto ottime valutazioni dalle strutture ospitanti, e soddisfatta la docente Laura Zampagli, coordinatrice di questo progetto in rete con altri cinque istituti umbri, l'Itc "Gattapone di Gubbio, l'Istituto Superiore "Pieralli" e l'Itc "Vittorio Emanuele II" di Perugia, l'Istituto Tecnico Commerciale e Industriale di Amelia e l'Istituto Superiore "Patrizi " di Città di Castello. Ma il progetto non finisce qui. Dopo l’esperienza formativa in Inghilterra i ragazzi dell’Itis “Cassata” parteciperanno infatti a varie iniziative, tra cui seminari e progetti promossi da sostenitori locali. Tra i vari promotori gli enti, come la Provincia di Perugia e i Comuni delle scuole in rete, ma anche aziende private, come Colacem, Euristica, Cooprogettti, Grifolatte, e imprese turistiche, come l'Abbazia di Vallingegno.