Gubbio: l'opera della Biennale e sullo sfondo, l'immondizia

Un’opera in pietra realizzata in occasione della XXV Biennale di scultura di Gubbio e sullo sfondo, un cumulo di rifiuti. E’ questo lo scenario, per la verità un po’ spettrale, che ieri era possibile notare in via Leonardo da Vinci, strada nell’immediata periferia della città. A segnalare il fatto una signora residente, che ha lamentato inoltre come gli operatori che saltuariamente provvedono alla pulizia del sito, lo facciano in maniera superficiale, senza andare sotto i cassonetti, dove, sempre a detta della donna, è ammassata una quantità di fango non indifferente. L’odore che pertanto fuoriesce dal sito non è dei più gradevoli; per questo gli stessi residenti più volte hanno sollecitato i vigili urbani ad allestire una sorta di isola ecologica, come per esempio in via Pierluigi da Palestrina o in viale della Rimembranza, senza però ottenere - almeno per il momento - risposte accettabili. Tuttavia, l’attuale situazione, non sembra assolutamente una grande pubblicità per la XXV Biennale.