Gubbio: la riforma sanitaria alla base della conferenza del sindaco Guerrini

Si è svolta questa mattina nell'auditorium dell'ospedale di Branca la conferenza stampa del sindaco Diego Guerrini per parlare della riforma sanitaria. Presente l'assessore regionale Franco Tomassoni, il direttore generale Andrea Casciari ed il dott. Marco Cardile. Il sindaco ha da subito ringraziato i presenti con particolare attenzione alla collaborazione del dott. Marco Cardile, la disponibilità del direttore Casciari ogni qual volta c'è da organizzare iniziative in tema di sanità presso l'ospedale di Branca e l'assessore Tomassoni per essere sempre presente alle attività proposte dall'Amministrazione comunale. «Ci troviamo- ha spiegato il sindaco- in una fase di tagli spaventosi anche in tema di sanità. Nonostante ciò in questo anno il nostro ospedale è riuscito a mantenere ed implementare la qualità dei servizi erogati grazie a tutte le componenti che lavorano e compongono la struttura ospedaliera, compreso il grande patrimonio associazionistico che collabora costantemente con l'ospedale.» Gli Standard qualitativi dei servizi erogati, la qualità del personale, gli investimenti sulle tecnologie, sono alcune delle fondamentali componenti presenti nel nosocomio. Il sindaco ha garantito che farà costruttivamente pesare questi risultati nel rispetto del percorso che si aprirà a fronte dell'adozione della riforma sanitaria, perché spetta agli Amministratori fare la propria parte. Guerrini ha sottolineato gli aspetti che in questo anno sono stati alla base della collaborazione costante con la struttura ospedaliera ed il Direttore generale, ponendo l'attenzione sul metodo percorso, sulla salvaguardia e la tutela dell'ospedale di Branca in merito alla riforma, sul confronto costante con particolare attenzione al punto nascite, tema affrontato da tempo a livello mediatico, ma che come sottolineato dal Primo cittadino non è mai stato messo in discussione. «Si a razionalizzare, ma continuando a garantire servizi ad alto livello, il nostro ospedale ne è l’esempio. Sono sempre stato molto sensibile ed attento sul futuro della sanità senza cadere nel tranello delle logiche di conflitto con gli altri Comuni. Gubbio e Gualdo hanno chiuso due ospedali per realizzarne uno, esempio che dovrebbe essere rispettato anche da altri.» Al termine Guerrini ha ribadito la piena collaborazione a creare iniziative nelle quali l’Amministrazione, l’Azienda ospedaliera ed i cittadini possano collaborare sulle scelte future che la riorganizzazione delle Asl comporta.