Sono tanti i bambini, ragazzini e ragazzi che, nati fuori Italia, ora siedono sui banchi delle scuole di Gubbio. Escluso l’istituto Gattapone con annesso Ipsia, il totale degli studenti stranieri iscritti, dall’infanzia alle superiori, è 397 unità, l’8,53% dei totali 4.654 ragazzi. Difficile ridurre a numeri la storia di tanti giovanissimi che faranno il futuro dell’Italia e di Gubbio. Ma è interessante andare a scoprire quali le fasce d’età più presenti in città e sul territorio. Alla scuola dell’infanzia di tutti e tre i circoli didattici sono 58 gli stranieri, ben 173 alle primarie, 84 alle medie e 82 tra Mazzatinti e Itis. Per lo più i dati stabili rispetto al passato, con qualche eccezione: al II circolo, ad esempio, c’è stato un incremento di 5 nuovi iscritti stranieri rispetto all’anno scorso. Quasi invariato il I circolo mentre è il III che detiene il record di bimbi stranieri, ben 91. Aumento anche alla media Nelli, seppure di qualche unità, mentre alla Mastro Giorgio tendenza inversa: 9 nuovi iscritti alle prime classe, rispetto ai 19 dell’anno scorso ed ai 16 di due anni fa. Alle superiori aumentano gli iscritti all’istituto superiore Mazzatinti che registra un più 5 iscritti. Tra latino, arte e scienze varie sono seduti 20 stranieri, 9 all’indirizzo artistico e 11 presso la sede centrale. Si sale a 62 all’Itis Cassata con 19 solo alle prime, ed 11 ai secondi. In quale scuole c’è l’incidenza maggiore, rispetto al totale? Svetta su tutti la media Mastro Giorgio con un 11,9%, seguito dal III circolo didattico con un 11% e dal I circolo con il 10%. Presenza più bassa, in rapporto al totale, ce l’ha il Mazzatinti al 2,51%. Ed i ragazzi arrivano dai Paesi più diversi e lontani: solo alla media Mastro Giorgio, ad esempio, i documenti parlano di Albania, Romania, Equador, Moldavia, Marocco, Cuba, Ucraina, Perù, Polonia, Capo Verde, Sud Africa e Colombia. Inutile dire quanto siamo importanti le politiche di integrazione e di accoglienza, specialmente a scuola.
Gubbio/Gualdo Tadino
10/10/2012 17:56
Redazione