Gubbio lavoro concentrato in mediana

Mancano soltanto due elementi per completare la rosa del Gubbio per la prossima stagione del Centenario: un centrocampista d’esperienza e piedi buoni in grado di supportare il lavoro soprattutto muscolare del capitano Sandreani e dell’eugubino Gaggiotti, e un numero 10, elemento che al Barbetti non si vede dai tempi di Felice Parisi e che la tifoseria chiede ormai da diversi anni. Per quanto concerne quest’ultimo ruolo, il diesse rossoblu Giammarioli non ha fretta: l’occasione propizia (vale a dire un giusto rapporto tra qualità e prezzo) potrebbe arrivare nel periodo della preparazione, tra fine luglio e metà agosto; per ora c’è stato soltanto un timido sondaggio – qualche settimana fa – per Domenico Morfeo, uno dei talenti incompiuti del calcio italiano, ma l’ex di Fiorentina, Milan e Atalanta sembra aver perso l’entusiasmo di giocare a pallone. Per la mediana, invece, l’acquisto arriverà probabilmente alla fine della prossima settimana: il prescelto dovrebbe essere uno tra D’Allocco (lo scorso anno all’Olbia) e Bricca, dell’Arezzo. Andando a valutare quello che è già stato acquisito, l’aspetto più positivo che salta agli occhi sin da subito è il drastico abbassamento dell’età media dell’undici titolare. In porta non cambia nulla, fiducia iniziale per l’eugubino Vergari; la linea difensiva vede l’inserimento di Allegrini che si giocherà con il veterano Fiumana il posto al fianco dell’inamovibile Briganti; a centrocampo, il 18enne Taddei cercherà di mantenere le belle parole che si dicono sul suo conto, mentre in attacco – con la situazione Martinetti ancora in stand-by – Corallo sarà affiancato dalla linea verde composta da Marotta, Perez e soprattutto dal giovane eugubino Giacomo Casoli. La truppa è dunque quasi pronta, a Torrente l’onere e l’onore di dimostrare di essere un generale carismatico e vincente.