Il tartufo fa le ore piccole e diventa l’ospite speciale di una straordinaria Notte Bianca. Il 31 ottobre, giorno di inaugurazione della XXVI Mostra mercato del tartufo bianco e dei prodotti agroalimentari di Gubbio, gli stand dell’esposizione più importante dell’autunno in Alto Chiascio e i negozi del centro storico eugubino resteranno aperti fino alle 23. E due concerti accompagneranno lo stuzzicante viaggio nella notte del gusto: nel Padiglione della musica all’interno della sede della Mostra e in piazza Oderisi. L’iniziativa “Il tartufo non manda in bianco: scopri la notte” è organizzata dalla Comunità Montana dell’Alto Chiascio, in collaborazione con il Comune di Gubbio e con le associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato. Turisti, visitatori ed eugubini potranno approfittare dell’apertura straordinaria di stand e negozi per assaggiare le specialità in mostra, passeggiare in città, conversare in compagnia, apprezzare gli eventi collaterali della Mostra e ascoltare buona musica. A partire dalle 21, infatti, il Padiglione della musica all’interno della sede espositiva di piazza 40 Martiri, ospita un appuntamento con il trio Enrico Buttò, Lele Calzuola e Bruno Borsellini ne “E’ l’ora dell’amore”, una carrellata di successi degli anni Sessanta e Settanta, tutta intorno al tema senza tempo dell’amore, che allieterà i visitatori degli stand. Alle 22, invece, la notte si accende a piazza Oderisi con il concerto della Jfs Tribute Band del maestro Giovanni Sannipoli che presenterà il meglio del proprio repertorio. E tutto intorno i negozi, le botteghe artigianali, i bar e i ristoranti, e, soprattutto. i banchi degli espositori della Mostra resteranno aperti per essere visitati e “assaggiati”. La “MezzaNotte bianca” propone anche un percorso alla scoperta degli eventi collaterali della XXVI Mostra del tartufo bianco e dei prodotti agroalimentari di Gubbio (31 ottobre – 4 novembre): fino alle 23 apriranno al pubblico le interessanti esposizioni “Un secolo di menù italiani” in collaborazione con l’Accademia italiana della cucina, in corso Garibaldi, e la mostra di fotografia naturalistica “…La natura con altri occhi”, promossa dalla Provincia di Perugia negli “Arconi” di via Baldassini. Anche il convento di San Francesco apre straordinariamente le porte agli amanti della notte, con le esposizioni “Lungoni. Santa Teresa Gallura in mostra” (sala Capitolare) e “Il costume e il palio simboli de I Giochi de le Porte” (sala del Refettorio) organizzata dall’Ente Giochi di Gualdo Tadino, anch’esse visitabili fino alle 23. “Il Comune di Gubbio e le associazioni di categoria hanno accolto la nostra proposta di aprire gli stand e i negozi fino alle 23 con entusiasmo — afferma Catia Mariani, presidente della Comunità Montana dell’Alto Chiascio —. Un entusiasmo comune che ci permette di valorizzare ancor più il territorio e le proprie risorse culturali, artistiche e commerciali. Un ottimo modo per iniziare questa importante cinque giorni”. Una gustosa prima serata, dunque, con la quale la città e il comprensorio si preparano a vivere cinque giorni intensi di iniziative: convegni, seminari, degustazioni e tanta buona musica per celebrare l’autunno e i sui prodotti. “La Mostra del tartufo è ormai un appuntamento fisso della stagione in Alto Chiascio – dicono dallo Iat, ufficio informazioni turistiche di via della Repubblica a Gubbio –, conosciuto e capace di riscuotere l’interesse dei visitatori. E anche per quest’anno si attende un flusso interessante di turisti, molti sono coloro che hanno già prenotato e si sono interessati all’appuntamento”.
Gubbio/Gualdo Tadino
29/10/2007 12:13
Redazione