Operazione antidroga anche a Gubbio: un operaio edile di 34 anni, di nazionalità albanese, in possesso di regolare permesso di soggiorno, è stato sottoposto a fermo da parte della Polizia Giudiziaria: il provvedimento è scattato per possesso e spaccio di sostanze stupefacenti – cocaina della quale non è stato reso noto il quantitativo – rinvenuta nell’abitazione dell’albanese, che abita con la propria famiglia a Gubbio. L’accusa è anche di estorsione e minaccia aggravata. L’uomo è stato trasferito al carcere di Perugia e nelle prossime 48 ore il pm Giuliano Mignini, che ha disposto il fermo, dovrà chiedere la convalida dell’arresto sulla quale sarà poi il Gip a pronunciarsi entro lunedì. Ad intervenire sul posto gli agenti della Polizia diretti dall’ispettore Passeri. La difesa del 34enne è affidata all’avv. Ubaldo Minelli.
Intanto hanno destato impressione le immagini diffuse dalla rubrica "L’Occhio indiscreto" (in onda su Trg alle 21) che hanno mostrato le dimensioni di un problema sempre più diffuso nell’Eugubino. La segnalazione ha portato le telecamere nella zona di Zappacenere per la presenza, in un’area campestre nei pressi della strada provinciale che va dalla Vittorina a S.Marco, di numerose siringhe e strumenti evidentemente utilizzati per il consumo di droga. Un’immagine a suo modo inquietante che simboleggia la sempre crescente diffusione del fenomeno anche a Gubbio.