Ha parlato via Skype attraverso i canali ufficiali societari il tecnico del Gubbio Vincenzo Torrente, rimasto sotto i 5 Colli in questo prolungato periodo di quarantena. Tanti gli argomenti trattati tra la situazione di emergenza sanitaria, sul tempo dedicato all'aggiornamento tra le mura domestica, su un'ipotetica rpresa o meno del campionato e anche sul futuro professionale e gli obiettivi da percorrere:
"Mi aggiorno - dichiara il trainer di Cetara - cerco di documentarmi calcisticamente più possibile cercando di analizzare sia le cose positice che negative delle 18 partite della mia gestione in rossoblù. Guardo partite, cerco di scovare giocatori che non conosco, cercando di migliorare e sono sempre in contatto continuo con lo staff. In questi mesi i ragazzi sono cresciuti tanto, siamo riusciti a dare un'identita al gruppo divenendo una squadra vera e propria. E' stato un percorso lungo, fatto anche di scelte difficili ma poi i risultati del nostro valoro credo si siano visti. Ora i ragazzi stanno lavorando di più sulla forza, ovviamente non è facile allenarsi in casa e i ragazzi però si sono ben adattati, anche con una corretta alimentazione. Tutto è incerto al momento per quanto riguarda un'eventuale ripresa ma se mai dovesse esserci, e vorrebbe dire che l'emergenza sanitaria sarà superata, ci vorrà una sorta di nuova preparazione estiva, con tre settimane circa di lavoro fisico prima di giocare a parer mio. Se dovessimo ripartire sarà senza dubbio difficile, sia per le paure che per ritrovare condizione, sia atletica che mentale. Oggi la priorità resta la salute, impossibile parlare di calcio con ciò che sta succedendo in Italia, serve rispetto per tutti coloro che sono venuti a mancare e per chi ha la vita appesa ad un filo. I miei obiettivi? nel breve termine la salvezza, quello per cui sono stato richiamati, anche se guardando più in la' l'intenzione mia è della società è quella di poter tornare a vincere a Gubbio. Poi questo può dipendere da tanti fattori, budget societario in primis, ma la volontà sia mia che del presidente è quantomeno quella di mettere in atto una stagione vincente o quantomeno provare a vincere."
Gubbio/Gualdo Tadino
28/03/2020 15:50
Redazione