Chi ben comincia è a metà dell’opera. Il Gubbio apre il 2021 con una vittoria nello scontro salvezza contro l’Imolese tra le mura amiche del Barbetti grazie alla doppietta di Juanito Gomez. Torrente inaugura l’anno nuovo confermando il 4-3-1-2: si rivede Cucchietti, anche se solo in panchina; rientrano Megelaitis e Signorini dalla squalifica, in attacco Gerardi affianca Gomez. Giornata di esordi in casa Imolese, a partire da mister Catalano che sostituisce l’esonerato Cevoli. Il tecnico barese deve far fronte alle assenze di Bacchilega, Rinaldi, Ingrosso e Della Giovanna, ma può contare sui nuovi arrivi di Bentivegna, schierato titolare nel 4-3-3, e Piovanello, che si accomoda invece in panchina, facendo il suo ingresso in campo ad inizio secondo tempo. È un primo tempo diesel: la partita comincia con ritmi lenti, causa anche il campo pesante e le condizioni meteo avverse, tanto che al 17’ arriva la prima occasione, in favore degli ospiti. Bentivegna, sicuramente l’uomo più attivo dei suoi, serve Polidori in area, il cui cross basso è respinto, Ventola si fionda sul pallone ma il tiro è respinto in corner. Da metà primo tempo cambia il registro della gara, con i padroni di casa che acquistano coraggio e prendono possesso del campo. Al 22’ Pasquato, con una punizione dai 30 metri, costringe Siano agli straordinari, con la difesa che si rifugia in corner. Ancora il n° 10 rossoblù, al 35’, su una palla scodellata dall’arbitro, finta il cross e premia la sovrapposizione sulla sinistra di Ferrini che crossa in area e trova Juanito che anticipa Rondanini e di testa batte l’estremo difensore ospite per il gol dell’1-0. Passa un solo minuto e il Gubbio raddoppia. Pasquato calcia una punizione da lontano, Formiconi prolunga con la sfera che colpisce il corpo di Pilati, Gomez si avventa sul pallone e da due passi sigla la seconda doppietta consecutiva. L’Imolese accusa il colpo e si va al riposo con il risultato di 2-0. Rientra in campo con un altro spirito la squadra di mister Catalano che riesce a creare qualche apprensione in più alla retroguardia di casa. Al 56’ Bentivegna scalda il destro da punizione, con la palla che termina alta sulla traversa. Passano 4 minuti e ancora gli ospiti si rendono pericolosi: sugli sviluppi di un corner Torrasi raccoglie palla al limite e imbuca per il neo entrato Cerretti che di destro però non trova lo specchio della porta. Il Gubbio tira il fiato e l’Imolese accorcia le distanze al 70’: grande azione personale di Morachioli che da sinistra verso destra chiude prima lo scambio con D’Alena, poi con Rondanini che lo mette a tu per tu con Zamarion, battuto in uscita dal destro del n° 17 degli ospiti per il gol del 2-1. Prova a reagire il Gubbio con un break di Gomez che recupera palla su errore di D’Alena, avanza e serve Pellegrini che col destro non trova però la porta. Due minuti più tardi Piovanello prova il mancino a giro su punizione, attento Zamarion che non si fa sorprendere sul suo palo e mette in corner. Minuti finali con l’Imolese che non riesce a bucare un Gubbio ben abbottonato in difesa e che riesce a portare a casa tre punti fondamentali in chiave salvezza, salendo a 22 punti, ovvero +4 dalla zona playout. Il prossimo impegno, per chiudere il girone d’andata, sarà sabato pomeriggio ore 15 al Mancini di Fano.
Gubbio/Gualdo Tadino
10/01/2021 17:57
Redazione