Gubbio, pensieri rivolti già alla Giacomense

Marotta, Marconi, Farina, Allegrini e pure Boisfer. Proprio per non farsi mancare nulla, il Gubbio – nella sfida decisiva in chiave play-off contro la Giacomense di domenica prossima – dovrà fare a meno di cinque giocatori cardine nello scacchiere di Torrente. Eppure, in casa rossoblu la fiducia per il risultato pieno è alta, considerando anche il precedente di San Marino, quando in piena emergenza (in quell’occasione erano assenti Anania e Briganti), Sandreani e compagni riuscirono ad espugnare il campo dell’attuale seconda forza del campionato. Insomma, altro che bandiera bianca dopo il deludente pareggio interno con la Pro Vasto, il Gubbio è convinto più che mai di raggiungere l’obiettivo, certo che ancora dipenda soltanto dai suoi risultati. Per questo, per preparare al meglio la trasferta contro gli emiliani, è stata presa la decisione di portare la squadra in ritiro, a Forlì, in modo da isolarsi ed evitare le pressioni che possono arrivare dall’ambiente eugubino. Il pensiero comunque è rivolto esclusivamente alla Giacomense e ai play-off: tutto il resto, compresa l’accusa da parte dei due ex presidenti Bedini e Lupini sui pessimi conti dell’attuale società, può attendere.