In occasione della Giornata Mondiale del Diabete lunedì 14 novembre, l’amministrazione comunale ha aderito all’appello di ANCI ai Comuni italiani, a illuminare di blu un monumento della propria città per sensibilizzare l’opinione pubblica e testimoniare la partecipazione cittadina, a tal proposito ha deciso di illuminare Piazza S. Giovanni in collaborazione con i volontari dell’associazione Quartiere di S. Giuliano e la disponibilità di Luca Berettoni che ha fornito il materiale.
A dimostrazione della vicinanza alle diverse iniziative organizzate per coinvolgere e informare i cittadini tutti con o senza diabete, sulla prevenzione e gestione, il sindaco Filippo Mario Stirati parteciperà domani, sabato 12 novembre alle ore 16.30, a Perugia-Palazzo dei Priori, alla Tavola Rotonda “Insieme oltre il Diabete”. «L’informazione e la sensibilizzazione sono alla base della prevenzione di una patologia che ha ormai assunto carattere epidemico, è pertanto opportuno lavorare insieme con Associazioni, professionisti sanitari e quanti sono coinvolti nella gestione della malattia, per definire le strategie di intervento, stili di vita e comportamenti corretti. Con l’Associazione Diabetici Eugubini, che svolge un ruolo significativo per le finalità sociali e sanitarie, abbiamo un rapporto intenso di collaborazione e siamo grati per l’attività che svolge; ringraziamo altresì quanti hanno collaborato per l’illuminazione di Piazza S. Giovanni per testimoniare la partecipazione cittadina alla Giornata Mondiale del Diabete». L'ADE, nel ringraziare l'amministrazione comunale per aver dato la possibilità di illuminare piazza San Giovanni con i colori del diabete: il blu, comunica che il giorno 14 novembre alle ore 16.00 le attività di palestra già attive nel territorio saranno presenti presso piazza San Giovanni e insieme si aspetterà l'illuminazione della piazza.
«Il diabete – precisa la presidente ADE onlus Paola Palazzari - malattia cronica, non fa discriminazioni: colpisce bambini, adulti ed anziani, ricchi e poveri, in tutto il mondo. Comporta l'inevitabile coinvolgimento delle famiglie e interessa sia il mondo della scuola, sia quello lavorativo, senza considerare l'importante impatto a livello dell'assistenza sanitaria, in termini di risorse umane ed economiche. Il fronte della prevenzione, pertanto, ricopre un ruolo importante: uno stile di vita adeguato, caratterizzato da dieta equilibrata e attività fisica può consentire di evitare la malattia o perlomeno, allontanare l'insorgenza. La parola d'ordine per combattere il diabete sono: prevenzione e diagnosi precoce, questi sono anche gli obiettivi che ormai da 20 anni l'associazione diabetici eugubini onlus si prefigge».
Gubbio/Gualdo Tadino
11/11/2016 15:32
Redazione