Gubbio: presentata la nuova cappella alla Casa Famiglia S.Lucia

Un piccolo gioiello architettonico. Si potrebbe definire così il locale momentaneamente adibito a cappella all'interno della rinnovata struttura di Santa Lucia. Una sorpresa che suor Maria Dorotea Mangiapane, direttrice della Casa Famiglia, ha voluto riservare al primo giorno di scuola. La ristrutturazione del complesso di Santa Lucia è infatti quasi terminata - mancano ormai solo le ultime opere di ripulitura -ma i lavori alla chiesa del convento non sono ancora completati. Di qui l'idea di ricavare una piccola cappella in quegli spazi un tempo riservati alla lavanderia e alle altre faccende domestiche del convento, e di celebrare lì la messa per il primo giorno di scuola. In futuro la sala seminterrata potrà essere riservata ad incontri e convegni, mentre un'altra piccola cappella verrà ricreata in una sala ad essa adiacente e altrettanto suggestiva. Entusiasti tutti i presenti. A celebrare la messa a Santa Lucia è stato il vescovo monsignor Mario Ceccobelli. Con lui, per una breve cerimonia introduttiva che ha preceduto le celebrazioni in chiesa, erano presenti anche il sindaco Orfeo Goracci, alcuni membri della giunta comunale, il capitano Cosimo Petese della Compagnia dei carabinieri di Gubbio, il maresciallo Antoniello, il dirigente e il direttore sanitario dell’Asl 1 Vincenzo Panella e Teresa Tedesco oltre, ovviamente, a tutti i 65 bambini della scuola paritaria elementare di Santa Lucia e i loro genitori. Gli insegnanti hanno ringraziato a nome dell'istituto il Sindaco ed il Vescovo per l'impegno, la solidarietà e la vicinanza all'opera missionaria che la Casa Famiglia porta avanti ormai da molti anni. Le opere di ristrutturazione del complesso, di proprietà del Comune, sono in pratica terminate. Devono ancora essere sbrigate le pratiche burocratiche conseguenti all'ultimazione dei lavori e una volta collaudata la struttura, dovrebbe arrivare anche l'autorizzazione da parte dell'amministrazione, con cui la Casa Famiglia potrà definitivamente adeguarsi al regolamento regionale. "Speriamo - ha detto il Sindaco - che i lavori possano essere definitivamente ultimati al massimo entro un paio di mesi. Magari - ha aggiunto - potrebbe essere un bel regalo di Natale".