Gubbio, primi commenti su Piazza S. Giovanni, pioggia di critiche per l'illuminazione

Oltre agli ulivi in Piazza S.Giovanni è nata all'improvviso quasi per magia una foresta di pali neri, una sequela di lampioni che dovrebbero dare luce alla antica e storica piazza, restituendo nelle intenzioni del progettista dell'opera, il celebre architetto Gae Aulenti, la presenza di un asse longitudinale che lega la chiesa di San Giovanni alla Loggia dei tiratori. Ma chi, eugubino e turista, in questo fine settimana si è trovato a passare per la Piazza e vedere per la prima volta la nuova "creazione", non ha accolto in maniera del tutto favorevole la novita "illuminante". Come si può leggere anche nelle pagine del forum di www.trgmedia.it: "Mi piace la piazza - scrive un navigatore- Mi piace la pavimentazione che con delle guide indirizza il passante verso antiche percorrenze. Mi piace il fatto che abbiano mantenuto la vecchia ringhiera, nonostante il progetto dell'arch. Aulenti prevedesse la sua sostituzione con una nuova struttura metallica. Tollero l'idea del canale d'acqua e, soprattutto, dei 4 ulivi. Non mi piacciono affatto i troppi, inutili e brutti lampioni. Di giorno fanno davvero impressione." Non li ho ancora visti" afferma un'altro utente della rete- ci sono andato per vedere, me ne torno a casa con una amarezza impressionante! Che scempio! e poi il progetto è costato più dell'opera alla faccia della progettista Aulenti che lo considerava un onore e un piacere da fare al comune."E i turisti? Un signore da Bassano del Grappa dice:"Mi sembra di rivivere la vergogna del mio Comune quando hanno installato degli abeti di acciaio come arredo urbano. Una città antica come questa dovrebbe essere più rispettata" "Magari - gli fa eco un eugubino non più giovane - quei pali potrebbero essere riciclati per costruire qualche prefabbricato, Sarebbero più funzionali!" Ma c'è anche chi alle critiche risponde con le proposte come una signora che abita nelle vicinanze della Piazza: "Io proporrei un comitato per l'abbattimento almeno dei paletti neri e gli ulivi per far tornare Piazza S. Giovanni una vera e propria piazza". Insomma un progetto salutato giustamente con aspettative e motivi di prestigio, ma che ora fa anche discutere gli eugubini.