Serie C: è terminato senza colpi dell'ultimo ora il mercato del Gubbio. Ultimo innesto il centrocampista Bove dopo la coppia lituana Megelaitis-Dubickas, in uscita invece ceduti i centrocampisti Cenciarelli e Andrea Conti, il fantasista Sbaffo, l'esterno offensivo Battista e gli attaccanti Sorrentino, Manconi e Cesaretti. Questo il bilancio della finestra di mercato di riparazione con attenzione ora riposta sugli svincolati e sul mercato estero per integrare soprattutto il reparto d'attacco.
Intanto la squadra torna in campo alle 17.30 con la sfida del “Menti” contro il Vicenza capolista: Torrente (nella foto da pagina Fb AsGubbio1910) è pronto a confermare il 3-5-2 che negli ultimi 10 giorni in tre gare ha portato a casa 9 punti, con unico dubbio in mediana tra Ricci e il neo arrivato Bove per rilevare lo squalificato Lakti. Sulla destra rientra Cinaglia con Maini arretrato in difesa al posto di Konate. Non convocato Meli infortunato. Il tecnico del Vicenza Di Carlo dovrebbe invece optare per il 4-4-2 con l'ex Marotta e uno tra Guerra o Arma coppia d'attacco, ai box per infortunio invece il folignate Giacomelli. Da segnalare che i biancorossi in chiusura di mercato hanno innestato nel motore l'esterno offensivo Nalini dal Crotone. Arbitro della partita sarà Federico Fontani di Siena.
Vi ricordiamo che potrete seguire Vicenza-Gubbio dalle 17.25 su Rgm Hit Radio o canale 604 del digitale terrestre mentre lunedì sera alle 21 su TRG torna “Fuorigioco”.
"Non sono assolutamente soddisfatto del mercato - dichiara mister Torrente alla vigilia - ma non sono considerazioni che devo fare ora, risponderanno il direttore Giammarioli e il presidente Notari su questo. Non mi aspetto nulla neppure dagli svincolati, anzi, devo solo ringraziare la mia squadra che è cresciuta tanto nelle ultime settimane oltre al mio staff, non guardo al mercato e cercherò di fare il meglio con i giocatori che ho a disposizione che stanno dimostrando grande disponibilità e applicazione. Veniamo da tre partite ben giocate e in cui abbiamo ottenuto il risultato pieno e domani contro quella che è senza dubbio la squadra più forte del campionato dobbiamo mostrare coraggio e personalità: non possiamo pensare solo di difenderci altrimenti abbiamo già perso prima di giocare. Senza dubbio ora la squadra è un collettivo che gioca da squadra mentre fino a poche settimane fa era un insieme di individualismi che magari ti possono far vincere una simgola partite ma nel lungo periodo risultano essere deleteri. Siamo in crescita, alcuni elementi di esperienza e caratura come Coda e Gomez ora stanno bene e si vede ma tutta la squadra è migliorata: solo che ancora non abbiamo fatto nulla, anzi, in questo mese di Febbraio ci attende un autentico tour de force e dobbiamo correre ancora tanto per raggiungere l'obiettivo salvezza. Bove? Lo conoscevo già dai tempi delle giovanili della Juventus, è un prospetto interessante che ci sarà senza dubbio utile"
Gubbio/Gualdo Tadino
02/02/2020 10:14
Redazione