Prosegue la mostra Open Mind-Open Space, mostra-concorso virtuale organizzata e promossa dall’Associazione Culturale La Medusa, con il patrocinio del Comune di Gubbio, del Club Inner Wheel, del Polo Museale Diocesano cittadino ed il prestigioso patrocinio del Museo Ugo Guidi, che è stata inaugurata lo scorso 8 maggio alla presenza di molti dei ben cinquantatre artisti selezionati. In una momento di incertezza assoluta del settore culturale, specialmente quello legato all’arte contemporanea, un evento online non rappresenta una diminutio, ma anzi una nuova opportunità di vedere dialogare le proprie opere in contesti completante differenti dall’usuale. Partecipano alla mostra ed al concorso in ordine alfabetico: Walter Accigliaro, Elena Borboni, Paola Bradamante, Branciforte, Ferdinando Carbone, Marino Cassandro, Giovanni Cherubini, Mario Cianciotti, Cristina Cipiciani, Maria Pia Contento, Pietro Cromo, Angela Crucitti, Teresa Dal Dosso, Rosina Daru’, Angela De Biase, Franco De Giovanni, Alessandra Dieffe, Tania Donati, Francesco Donato, Raffaele Dragani Raf, Maria Teresa Eleuteri, Paula Elias, Stefano Esta, Jannette Fasce, Claudio Fogli, Anna Maria Giordano, Francesca Girardello, Maria Emma Gobbi, Nada Graffigna, Bruno Roberto Greco, Giovanni Ingrassia, Michelangelo Lacagnina, Marco Locatelli, Arnaldo Marini, Emilio Marrazzo, Rocco Marta, Francesca Morlacchi, Pierclaudio Oddoni, Rachele Carol Odello, Emanuele Pantaleoni, Clementina Penna, Claudia Perruso, Marco Ponte, Giuseppe Prandelli, Carlo Alberto Sain, Renato Sartoretto, Gianluca Giuseppe Seregni, Sonia Signorelli, Giovanni Teresi, Paolo Terrosi, Francesca Tosi, Elsa Ventura Migliorini, Silvia Venuti, Claudio Verganti ed Imma Villani. “Un evento che si è subito mostrato come fortemente interessante sia per noi organizzatori che per gli artisti – dichiarano dall’Associazione - la mostra è si un concorso, perché ci sono tre classificati e premiati, ma non vuol rappresentare una gara in se, ma un contenitore ideale di dialogo tra soggetti diversi, stili diversi con diverse interpretazioni soprattutto della situazione sociale attuale, è stata dunque una bella esperienza anche nel ravvedere le diverse inclinazioni di ciascun artista nel rappresentare la contemporaneità.” Una commissione appositamente pensata per il concorso, composta da Giovanna Uccellanni Assessore alla Cultura del Comune di Gubbio, Linda Panfili Storico dell’Arte e docente, Cecilia Passeri Past-President della Inner Wheel Club Gubbio-Gualdo Tadini, insieme alle due curatrici della mostra Elisa Polidori e Tania Tagnani, ha premiato i seguenti artisti: Baranciforte che si è classificato primo con l’opera “Fissazioni,” del 2019, seconda posizione per Pietro Cromo con l’opera “Totungsantalt 2 (follower2)” del 2018 e terzo classificato per Walter Accigliaro con l’opera “Da un’idea del centro primordiale” del 2015, così come da bando il primo classificato avrà in premio una mostra personale 3D con una galleria a lui dedicata, il secondo una monografia digitale e per il terzo classificato una menzione speciale con targa. La promozione della mostra con focus personalizzati sugli artisti, prosegue fino al 28 maggio, la stessa sarà visibile ancora nei prossimi mesi, visualizzando la gallery virtuale al link: https://www.artsteps.com/embed/6091cfa77da26b138183723a/853/480.


Gubbio/Gualdo Tadino
18/05/2021 15:33
Redazione