“Frazione di Padule: zona industriale tra incuria e degrado, mancano servizi fondamentali, mentre cresce l’allarme sicurezza tra i cittadini. Sono necessari interventi concreti e immediati”. Vittorio Fiorucci candidato a sindaco di Gubbio per la coalizione di centrodestra formata da Gubbio Civica, Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, lancia l’allarme su alcune criticità emerse dopo una serie di incontri nella popolosa frazione di Padule.
“Si tratta di problematiche che meritano un’attenta riflessione ed esigono delle risposte concrete, anche facendo forza su quel rapporto istituzionale con Regione e Governo che solo il centrodestra può garantire – continua Fiorucci – Per rendere il Comune maggiormente vicino ai cittadini e in particolare agli abitanti delle frazioni, abbiamo intenzione di istituire un assessorato o delegare un consigliere comunale, con l’obiettivo di raccogliere le istanze dei cittadini molto spesso inascoltati dall’attuale amministrazione.
Innanzitutto, c’è da risolvere il problema delle condizioni pessime in cui versa la zona industriale: manutenzione stradale assente, illuminazione carente, manca la video sorveglianza pubblica e i servizi di base, c’è totale incuria del verde. Il tema era già stato denunciato nel 2021 in Consiglio Comunale dai consiglieri Lega e ribadito di recente attraverso una raccolta firme promossa dalle stesse aziende locali. La copertura economica di interventi volti al recupero della zona, era stata garantita da una variazione di bilancio richiesta dai consiglieri Brunetti e Martinelli, ma nonostante la disponibilità dei fondi non è stato fatto nulla.
Ci siamo già attivati attraverso la Regione e i parlamentari di riferimento, per l’attuazione della possibilità di prelievo bancomat presso negozi, tabaccai e supermercati come già licenziato dalla legge di bilancio 2024 dal Governo Meloni per far fronte alla desertificazione bancaria nei piccoli comuni e frazioni.
I furti, purtroppo, continuano a imperversare nell’area di Padule, pertanto è doveroso intervenire con strumenti preventivi per aumentare la percezione della sicurezza tra gli abitanti. Tra i nostri obiettivi c’è quello di attivare il controllo di vicinato, concretamente mai intrapreso per pura ideologia politica da una parte della maggioranza che sostiene l’attuale sindaco. Inoltre, redigeremo un piano di presidio del territorio in sinergia tra polizia locale e forze dell’ordine e ci sarà una maggiore attenzione ai bandi nazionali per la videosorveglianza, con un convinto apporto economico del comune.
Una volta al governo della città, adotteremo un nuovo piano delle manutenzioni, con una programmazione seria e continuativa, per risolvere le problematiche nella frazione di strade, fossi e aree pubbliche molto spesso abbandonate a sé stesse, come per esempio la strada di San Bartolo e delle Fornacette. Particolare attenzione – conclude Fiorucci – verrà data alla pulizia dei fossi di San Marco e Padule oggetto di una prossima interrogazione al sindaco Stirati. Attenzione verrà garantita alla gestione del patrimonio edilizio pubblico e in particolare alla ex scuola di Padule: valorizzarla attraverso un progetto di recupero oppure dismetterla per evitare l’utilizzo di soldi pubblici e di creare cattedrali nel deserto”.
Gubbio/Gualdo Tadino
15/03/2024 09:07
Redazione