Torna a farsi sentire "Azione socialista", l'ala minoritaria del Psi eugubino, molto critica verso il neo segretario Pierotti: "Ci troviamo disorientati dal balletto di ipotesi di appoggi a diversi candidati al ruolo di futuro sindaco del Comune di Gubbio da parte del segretario eugubino del Partito Socialista Italiano, che (stando alle fonti di stampa) dapprima dice che il partito appoggerà la candidatura del prof. Filippo Stirati, poi, in un comunicato congiunto PSI-PD, sostiene la candidatura di Ennio Palazzari, espressa dalla segreteria del Partito Democratico.
Va evidenziato che in nessuno dei due casi tali prese di posizione sono state oggetto di dibattito interno al direttivo comunale del partito, senza minimamente interloquire in merito con il nostro
gruppo di minoranza e senza che, ad oggi, risulti una comunicazione che permetta di capire chiaramente la posizione del partito almeno sulla scelta del candidato.
Diciamo “almeno sulla scelta del candidato” perché sul fronte della proposta politica, sugli eventuali limiti e confini entro i quali delimitare possibili coalizioni, il silenzio della segreteria del
nostro partito è assordante.
Per contro, si rincorrono voci incontrollate, gossip, ai quali non vorremmo dare credito, ma che riteniamo comunque meritino chiarimenti da parte di chi rappresenta il PSI a Gubbio, su accordi sottobanco di alcuni esponenti socialisti con una parte della sinistra estrema, per possibili alleanze in fase di ballottaggio sui futuri assetti di giunta e di consiglio comunale.
Se ce ne fosse ancora bisogno, l'ultima tragica esperienza amministrativa ha infatti dimostrato come una parte della sinistra estrema eugubina, per la propria natura dirigista simile a quella dei
regimi della ex Unione Sovietica, sia incompatibile a forme di coabitazione democratica e trasparente necessarie per poter governare.
Azione Socialista è nettamente contraria ad alleanze con forze politiche con visioni della città estremamente lontane dalle proprie, che finiscono per diventare, quando fanno parte di coalizioni
dove non rappresentano la maggioranza, forze di lotta intestina, rendendo difficilissimo se non impossibile amministrare.
Anche su questo punto chiediamo al segretario Pierotti di fare chiarezza e far sapere, a noi come a tutta la città, quale sia la posizione sua e della maggioranza che rappresenta. Si vuole forse
andare a governare la città insieme a coloro che dopo pochi giorni dall'insediamento della amministrazione Guerrini da membri della maggioranza ne erano diventati i peggiori oppositori?
Noi su questo punto non siamo affatto d'accordo e riteniamo necessario per il bene di Gubbio che il PSI si esprima chiaramente a riguardo, abbandonando la logica delle posizioni tattiche, ibride e
cerchiobottiste, per cui è vero tutto ed il contrario di tutto, finalizzate esclusivamente ad avere sempre aperta la possibilità di salire sul carro dell’ipotetico vincitore e di piantare la propria
bandierina su qualche poltrona.
In ultimo - conclude la nota di "Azione socialista" - ci sentiamo in dovere di spiegare che siamo a chiedere questi chiarimenti sulla stampa perché nel nostro partito, purtroppo, la trasparenza e la partecipazione sono in questo momento viste come fumo negli occhi e le nostre istanze politiche e proposte sono giudicate come un
fastidio ed un disturbo. Oltre all’attesa risposta in forma pubblica, auspichiamo, altresì, la convocazione quanto prima di di
un direttivo per poter approfondire e chiarire le questioni sollevate in questo comunicato stampa.
Gubbio/Gualdo Tadino
20/02/2014 17:23
Redazione