Gubbio: riapre il palazzo del Bargello

Sabato prossimo, alle 17, sara' riaperto al pubblico il palazzo del Bargello, a Gubbio, e verra' inaugurata la mostra permanente sulla storia della balestra ospitata nelle sue sale dopo il completamento degli interventi strutturali e conservativi. Il palazzo tornera' ad essere la sede della Societa' dei balestrieri di Gubbio, alla quale e' stato affidato e che lo gestira' con una convenzione curandone l'apertura al pubblico. Lo spazio espositivo e' articolato in quattro sale: infopoint, sala della Balestra dedicata all'esposizione dell'arma e alle radici storiche della Compagnia dei balestrieri, sala del Costume dedicata alla ricostruzione della visita di Battista Sforza per il primo Palio della balestra, e sala del Palio dedicata alla rappresentazione del palio della Balestra dei nostri giorni che si disputa con S. Sepolcro l'ultima domenica di maggio. Un'azienda di Gubbio specializzata nella ricostruzione di armature ed armi antiche curera' gli interventi attraverso la predisposizione di mezzi informativi, didattici e promozionali con cui integrare la visita al museo. Il progetto di restauro curato dall'architetto Alessandro Bazzoffia, cominciato nell'agosto del 2002, e' stato realizzato con un finanziamento di circa 375 mila euro sui fondi del terremoto del '97. Era gia' stato recuperato il palazzetto, uno dei pochi esempi di palazzi civili italiani risalente agli inizi del XIV secolo, che oggi viene integrato dall'allestimento museale. Il palazzo e' appartenuto, secondo alcuni studiosi, alla famiglia degli Sforzolini il cui stemma e' presente ancora su un camino. Nel 1870 venne acquisito dal Comune per circa 6.000 lire.