Primo giorno di scuola per il popolo degli studenti eugubini; o almeno per una parte di loro. Ieri infatti le porte delle aule si sono riaperte per i giovani di elementari e medie. Per gli istituti superiori cittadini si attenderà giovedì 15 settembre. Allora saranno 4298 gli studenti seduti sui banchi. Intanto i bimbi dai sei ai dieci anni hanno infilato i loro grembiuli nuovi. 694 nelle scuole del I circolo: 307 per la scuola primaria di Gubbio, 73 a Cipolleto, 84 a Semonte e 44 a Scorcello; 98 nella scuola dell’infanzia cittadina, 54 a Semonte e 34 a Scorcello. 670 circa nelle scuole elementari del II circolo (Scritto, Carbonesca, Mocaiana,Sioli e Burano). Da ieri anche la scuola media Mastro Giorgio ha visto alunni ed insegnanti tornare al lavoro: 479 i ragazzi mentre all’Ottaviano Nelli il nuovo anno scolastico vede 461 ragazzi. per gli istituti superiori all’Arte saranno 201 il totale degli studenti, 40 frequentanti le quinte classi. In ordine di iscrizioni troviamo l’Istituto Tecnico Commerciale con 470 ragazzi, 250 del Gattapone e 193 all’Ipsia cittadino, 27 quello di Sigillo. Sono 43 i ragazzi iscritti al quinto anno del Commerciale e 31 al primo anno, 22 al quinto del Professionale e 37 ai primi. Al Liceo mazzatinti sono 568 gli iscritti con 23 che si prepareranno alla maturità classica, 22 al Brocca, 24 a quella pedagogica e 28 scientifica. L’istituto con più popolazione di studenti è l’Itis con 731 ragazzi, 158 iscriti ai primi anni e 123 ai quinti. Questo il quadro numerico delle scuole eugubine ma qualcosa da segnalare non manca nemmeno sul versante “gatte da pelare”. All’Ottaviano Nelli infatti non è stata trovata una soluzione per i locali mancanti: il Gattapone avrebbe dato la sua disponibilità per alcune aule nella sua struttura ma la media chiede quelli del continguo professionale. Per giovedì 15 il consiglio d’istituto dell’Ottaviano Nelli ha indetto alle ore 15 una conferenza stampa.
Ieri, intanto, si è tenuto l’incontro tra direttore scolastico regionale Panetta e Prefetto di Perugia Fiore dal quale sarebbe stato redatto il documento con il quale convocare l’altro incontro, quello di domani con la Regione, il dirigente del Mazzatinti e ancora Panetta e Fiore. Dall’assessore Prodi intanto non arrivano commenti.