Gubbio si aggiudica il Palio della Balestra 2008

Si è rinnovata a Gubbio la tradizione secolare del Palio della Balestra. A sfidarsi fino all’ultima veretta i balestrieri di Gubbio e di Sansepolcro, uniche città italiane depositarie dell’arte della balestra. E a vincere quest’anno è stato l’eugubino Gabriele Rogari che ha confermato lo strapotere della città dei ceri con il terzo posto conquistato da Guido Morelli. Secondo il biturgense Luciano Mazzolini. L’appuntamento ha preso il via alle ore 10 in Piazza Grande per i tiri di prova; poi alle 11 la lettura del bando di sfida e la presentazione del palio, quest’anno realizzato dall’artista Massimo Cruciani, raffigurante una balestra con due archi, che simboleggiano le città di Gubbio e Sansepolcro, e Palazzo dei Consoli con il Campanone che svetta come fosse una veretta. Nel pomeriggio la giornata è proseguita con le musiche medievali eseguite dagli allievi della scuola media “Ottaviano Nelli” mentre alle 16,45 i cortei storici di Gubbio e Sansepolcro si sono incontrati in Piazza Grande. Circa 250 i figuranti che in costume hanno sfilato per le vie della città. Il suono del Campanone ha dato poi il via al Palio e, dopo le esibizioni degli Sbandieratori delle città contendenti, i circa 80 balestrieri si sono cimentati nel tiro con la balestra nel tentativo di centrare il tasso. La giornata si è poi conclusa con le premiazioni. E’ stato il sindaco Goracci a premiare Gabriele Rogari che ha ricevuto l’ambito palio direttamente dalle mani del suo autore Massimo Cruciani. L’anno scorso ad aggiudicarsi il primo posto, sotto una pioggia che più di una volta aveva costretto ad interrompere i tiri, il biturgense Alessando Cestelli, secondo l’eugubino Giuseppe Forti. Quest’anno è stata finalmente la volta di Gubbio anche se per le due città l’importante non è vincere quanto mantenere viva la tradizione secolare del tiro con la balestra.