Gubbio: sinergia istituzionale per il futuro della scuola di liuteria

Il futuro della Scuola di Liuteria di Gubbio passa attraverso la prospettiva lanciata dal vicepresidente della Provincia di Perugia, Aviano Rossi, concludendo i lavori della tavola rotonda sul tema “L'arte della liuteria: i liutai di Gubbio”, svoltasi ieri (sabato 4 agosto) presso l’ex Refettorio della Biblioteca Sperelliana per iniziativa del Comune con la società partecipata Gubbio Cultura e Multiservizi Srl. “Questa iniziativa di formazione è straordinariamente importante e qualificante per l’Umbria – ha detto Rossi –. Le solide radici messe in 35 anni di attività portano a pensare che in futuro può diventare qualcosa di più. Attorno alla scuola e all’arte della liuteria, che la Provincia sostiene da tempo con forte convinzione, si può realizzare un progetto ambizioso e stimolante: non solo la formazione ma anche la produzione. Si può immaginare una prospettiva professionale e occupazionale ancora più importante con riflessi economici. Costruire un programma serio ed efficace può rappresentare un’ulteriore svolta”. Hanno raccolto il segnale il dirigente del settore turismo e cultura del Comune, Raoul Caldarelli (“Per la città la scuola è un fiore all’occhiello”, ha detto portando i saluti del commissario prefettizio Maria Luisa D’Alessandro), e l’amministratore unico Roberto Tanganelli di Gubbio Cultura e Multiservizi Srl che gestisce la scuola. “Abbiamo nella Provincia un interlocutore e un sostenitore prezioso – ha detto Tanganelli nel ringraziare il vicepresidente Rossi per le attenzioni –. Intendiamo affermare ancora di più la centralità di questa esperienza confidando di poterne fare un polo di attrazione sempre maggiore nel segno della continuità e dello sviluppo”. Durante la tavola rotonda la direttrice artistica di Gubbio Summer Festival, Katia Ghigi. ha sottolineato il binomio di qualità con la manifestazione. Sono state raccolte le testimonianze dei liutai Giuseppe Quagliano di Jesi e Lorenzo Frignani di Modena che hanno evidenziato la qualità dei propri percorsi formativi a Gubbio messi poi a frutto nell’attività professionale intrapresa. E’ stato ricordato il maestro Guerriero Spataffi che nel 1978 si è impegnato per attivare la scuola e ha trovato nell’allievo Ildebrando Minelli il prosecutore dell’opera. E’ stato compiuto dallo storico ricercatore Fabrizio Cece un viaggio nella liuteria a Gubbio dal 1700, con riferimenti alla valenza del contesto locale nel panorama nazionale, come elemento di riflessione per continuare a tutelare e valorizzare nel tempo un’attività di assoluta qualità.