Il Gubbio torna a giocare dopo tre settimane una gara ufficiale (la prima e finora unica, il 5 agosto con la Vis Pesaro al Barbetti). La prima trasferta di questo burrascoso (per la C) inizio stagione è già decisiva. Stasera infatti i rossoblù sono attesi dalla gara di Coppa Italia a domicilio del Fano, in programma alle 20.30. Basterà un pari all'undici di Sandreani per passare il turno, dopo aver battuto la Vis 2-1 20 giorni fa e aver assistito allo 0-0 nel derby adriatico 7 giorni dopo. Non sarà una passeggiata però, avverte Sandreani dalla vigilia: "E' sempre stato un derby e dunque sarà un test probante per capire che stoffa abbiamo, soprattutto in certi confronti in trasferta". Non ha dato indicazioni specifiche sulla formazione il tecnico cantianese, se non che Campagnacci non giocherà: "Non voglio rischiarlo, ancora non è pronto per i 90', dobbiamo avvicinarci al campionato nel migliore dei modi e farci trovare pronti il 16 settembre. Quindi meglio non azzardare".
Tra i pali Battaiola è ancora favorito su Marchegiani, in difesa unico dubbio tra Piccinni o Schiaroli, per il resto spazio a Tofanari, Espeche e Pedrelli. Centrocampo con Ricci, Casiraghi e uno tra Malaccari o Benedetti mentre in attacco a supporto di Marchi giostreranno Tavernelli e De Silvestro. Arbitro è Mario Davide Arace di Lugo di Romagna.
Intanto chiuderà il 31 agosto, con un posticipo deciso da pochi giorni, il mercato in terza serie ma il Gubbio ha completato la rosa la scorsa settimana: "Stiamo bene così - ha detto Sandreani - ora quel che conta è prepararsi al meglio e cementare lo spirito di gruppo, che farà la differenza come e quanto le doti tecniche e le peculiarità tattiche".