Successo ieri sera al Teatro Romano di Gubbio per "Rudens" di Plauto, con Vanessa Gravina (nella foto). Nel cast anche Rosario Coppolino, Antonella Piccolo, Paola Cerimele, Simone Vaio, diretti da Walter Manfrè.
Una rudens è una gòmena, attrezzo che è naturale trovare in una commedia ambientata sulla spiaggia. In un curioso prologo, la stella Arturo preannuncia il naufragio di un cattivo soggetto, il lenone Labrace, che porta con sé, indebitamente, una fanciulla di liberi natali. Il Caso vuole che la tempesta scarichi i naufraghi su una spiaggia sulla quale si trovano sia il padre della fanciulla rapita sia il suo innamorato. Tutto si accomoda con danno del malvagio, e una cassetta (ripescata grazie alla gòmena del titolo) risulta decisiva nel riconoscimento finale.
Scopriamo così il volto di un Plauto dolce, che non aggredisce con risate da osteria, ma conduce lo spettatore verso un'allegra e invitante presenza per soffiargli nell'orecchio parole leggere, che raccontino di qualche sorriso triste e valori semplici che tengono nascosto il segreto della felicità.
“Un testo – dice il regista – moraleggiante e lirico che abbiamo voluto riportare alla sua natura sanguignamente plebea che è la connotazione unica attraverso la quale la commedia classica può essere oggi riconosciuta e accettata dal nostro pubblico.
Non è una lettura noiosamente filologica, né una trasposizione profanatoria che la staccherebbe dalle sue nobili radici letterarie. Nella speranza che il prodotto finale abbia smalto e poesia”.
Rudens era il penultimo appuntamento della Stagione estiva al Teatro Romano che si concluderà giovedì 11 agosto con il musical "Nunsense".
Gubbio/Gualdo Tadino
06/08/2005 08:28
Redazione