Emozioni ieri sera al Chiostro di San Pietro per tanti giovani aspiranti musicisti che grazie all'ASAD, all'Informagiovani e all' assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Gubbio sono stati protagonisti della prima serata di Gubbstock: il festival rock presente in città da ormai 25 anni e che, per l'edizione 2018, ha già visto l'esibizione di 5 gruppi, tra cui Jelem Do Mar, una band guidata da Sara Marini e in collaborazione anche con lo Sprar della città che porterà sul palco varie melodie etniche per sensibilizzare i giovani al tema dell'immigrazione. Non pochi gli adulti e tanti i ragazzi presenti tra il pubblico per una serata estiva all'insegna del divertimento e della buona musica, allietata anche dalla mostra di street poster art, intitolata “Colla” e dalla manualità di alcuni giovani disegnatori e collagisti che hanno creato delle opere live, rielaborando delle copertine di libri in disuso provenienti dalla Biblioteca Sperelliana adiacente al Chiostro di San Pietro e acquistabili presso il banchetto dell'Avis. La serata è stata poi l'occasione per salutare l'architetto e musicista ventottenne eugubino, ma attualmente residente a Torino, Andrea Benedetti da poco insignito della vincita del prestigioso Premio Ancalau che lo ha portato a vincere su 57 start-up italiane. Il tutto grazie al progetto Buskercase: un mini- palco mobile con capienza massima di due artisti progettato per orientare e amplificare il suono. Buskercase è al momento un prototipo che potrà essere distribuito, venduto o noleggiato entro la fine dell'anno.Gubbstock, invece, è un progetto formativo importante per cui l'amministrazione presente ha ringraziato i tanti volontari che si sono impegnati per far si che tutto questo potesse esistere. “Offrire un palco a tutti i giovani del territorio e farli esibire – ha affermato l'Assessore Gabriele Damiani durante la serata- credo che sia una delle manifestazioni più importanti che l'amministrazione possa dare per valorizzare la propria città e i propri giovani talenti.” Molto soddisfatto si è detto anche il Sindaco che ha definito il Festival un bellissimo spettacolo di giovani uniti da un'amicizia comune per la stessa passione. Complimentandosi con Andrea Benedetti, Stirati, ha poi espresso l'augurio per far si che tanti altri giovani possano trovare le proprie strade di creatività e di realizzazione perchè è questo a rendere viva una comunità.Prossimo ed ultimo appuntamento della rassegna per questa sera dalle ore 20.30 in poi sempre al Chiostro di San Pietro che vedrà l'esibizione delle ultime 5 band rimaste e del gruppo rock di rilevanza nazionale e internazionale “Le Capre a Sonagli”, che si esiberà al termine della serata
Questa sera, alle ore 19.30 e 20.20 il servizio al canale 11 di trg.